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ELEZIONI, NUMERI RECORD PER IL SITO CON I DATI DELLO SCRUTINIO

SEGGIOELETTORALEANCONA 4 GIU. Circa 64 mila utenti si sono collegati con il sito della Regione www.elezioni.marche.it nella notte dello scrutinio elettorale. Dalle 23:00 di domenica 31 maggio alle 12: 00 di lunedì 1 giugno sono state visualizzate oltre 364 mila pagine con i dati elettorali. La massima affluenza (8.336 utenti connessi contemporaneamente) si è avuta alla ore 24:00 di domenica, con un altro picco alle ore 10:00 di lunedì. La più visualizzata (32,55%) è risultata la home page con il riepilogativo dei voti riferiti ai candidati presidenti. A seguire, quelle con i dettagli dei voti delle liste (19,45%) , dei presidenti (18,58%) e dellaffluenza (11,43%). Il 97% degli accessi è avvenuto dallItalia, la rimanente quota (in ordine percentuale) dal Regno Unito, Francia, Germania, Stati Uniti dAmerica, Spagna, Svizzera, Belgio, Indonesia, Olanda. Le rilevazioni sono state curate dal servizio Informatica della Regione che ha allestito e gestito le piattaforme web attraverso le quali si sono svolte le operazioni elettorali. Tutta la procedura è stata informatizzata, compresi gli invii delle comunicazioni dai Comuni alla Regione. I fax installati a scopo precauzionale e operativi in caso di anomalie del sistema, non sono mai stati utilizzati. I Comuni hanno inserito i dati tramite lapplicativo web dedicato, senza nessuna interruzione del sistema. Da segnalare che la Regione Marche, in collaborazione con la Regione Piemonte, aveva predisposto un Disaster Recovery per scongiurare la perdita dei dati elettorali anche in caso di calamità naturale. Un sistema informativo per le elezioni regionali, uguale a quello delle Marche, era stato configurato presso la Regione Piemonte. Durante lo scrutinio, i sistemi erano perfettamente allineati (i dati venivano inviati, in tempo reale, dalle Marche al Piemonte): in presenza di qualsiasi emergenza (come un semplice disservizio nellerogazione elettrica), lo scrutinio non si sarebbe interrotto, ma – dopo un tempo ragionevole (5/10 minuti) – i Comuni avrebbero continuato a inserire i dati e i cittadini a vedere, in tempo reale, i risultati dello scrutinio.