E’ quanto dichiara Facebook, il social network con oltre un miliardo di utenti che però rassicura: “Non ci sono prove che i dati degli utenti siano stati compromessi”.
“L’attacco – prosegue Facebook – è avvenuto lo scorso mese e da allora sono in corso indagini ampie. Infatti non appena abbiamo rinvenuto la presenza di un codice maligno abbiamo avvertito le autorità e avviato un’ampia indagine che è ancora in corso”.
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