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Gli ‘Angeli biancocelesti’ salvano giovane polacco dal suicidio

Aveva le gambe a penzoloni sul muretto dicendo di volersi buttare nel vuoto. Lo hanno trovato così gli uomini della Volante, accorsi dopo la segnalazione al 113 di un passante insospettito da quel ragazzo che, seduto sul muretto, dondolava le gambe e parlava da solo.

Appena giunti in via XIX Settembre i poliziotti, scesi dalla volante, hanno cercato di parlare con il giovane che, alla loro vista, ha iniziato a gridare, minacciando di gettarsi nel vuoto se non fossero andati via.

Mentre uno dei poliziotti cercava di assecondarlo, l’altro si nascondeva alla sua vista e “scivolando” tra alcune auto in sosta riusciva ad arrivargli alle spalle, ad afferrarlo e a tirarlo a sè.

Non è stato semplice, perchè il giovane, di nazionalità polacca classe ’89, ha cercato di divincolarsi dall’abbraccio del poliziotto e di scappare.

Gli uomini delle Volanti, stringendolo, lo hanno rassicurato, ascoltato e rincuorato per poi poi metterlo in mano ai medici.