Home Cronaca

Il dono di Castelsantangelo sul Nera a Camerino

camerino
La consegna dello scuolabus

Il taglio del nastro della nuova sede comunale di Camerino è stato occasione anche per un abbraccio tra comunità. Ieri, infatti, il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci, ha ufficialmente consegnato nelle mani del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, le chiavi dello scuolabus ricevuto in dono nel 2018 dal Comune di Recco. “Nel 2018 – ha raccontato il sindaco Falcucci – il comune di Recco vinse questo scuolabus partecipando alla trasmissione televisiva Mezzogiorno in Famiglia. Già nel giorno della finale l’allora sindaco Dario Cupurro disse che l’avrebbe donato a un piccolo comune e che la scelta era ricaduta sulla nostra Castelsantangelo. Noi, però, non abbiamo scuole e abbiamo pochissimi bambini, per alcuni anni lo abbiamo usato, ma poi ho pensato che questo mezzo sarebbe potuto tornare utile a una città più grande e che l’avrebbe fatto funzionare a pieno regime. Così ho contattato l’allora sindaco di Recco, Cupurro, e anche quello attuale, Carlo Gandolfo, e entrambi mi hanno detto che condividevano pienamente la scelta e che non avrebbero avuto nulla in contrario. Oggi siamo qua, quindi, in un simbolico abbraccio tra comunità, nel segno della solidarietà e della piena sinergia. E’ un messaggio per il territorio tutto, soprattutto quello montano colpito dal sisma del 2016: solo tutti insieme e in piena sinergia possiamo davvero fare cose buone”.
“Dalla mia – ha replicato il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – posso solo dire grazie all’amico Mauro, alla comunità di Castelsantangelo e a quella di Recco. E’ un gesto che apprezzo tantissimo e un messaggio importante di collaborazione tra enti e realtà impegnate nella costruzione del futuro. Tra l’altro lo scuolabus sarà messo al servizio dei più giovani e questo rende ancora riempie tutto di maggiore significato. Ringrazio, chiaramente, anche l’ex sindaco di Recco, Cupurro, e quello attuale, Gandolfo, che non ha potuto essere presente oggi, ma che ha portato il suo saluto proprio tramite Mauro Falcucci. Abbiamo deciso di lasciare sulle fiancate dello scuolabus le scritte del Comune di Recco e di quello di Castelsantangelo sul Nera, proprio per mantenere visibile la storia di questo scuolabus e il messaggio che, insieme ai nostri giovanissimi alunni, porterà sulle strade della città e del circondario”.