Nel solo mese di ottobre, il Questore di Macerata, Dr. Gianpaolo Patruno, ha emesso 9 DACUR (Daspo urbano), portando il totale a 44 provvedimenti dall’inizio dell’anno. Questi Daspo sono stati applicati a persone con precedenti penali o di polizia, vietando loro l’accesso e lo stazionamento nei pressi dei locali in cui sono stati protagonisti di risse o aggressioni. Le interdizioni possono durare fino a tre anni nei casi più gravi.
Provvedimenti a Civitanova Marche: un caso recente
La maggior parte di questi provvedimenti ha riguardato la città di Civitanova Marche. L’ultimo episodio ha visto protagonista una donna, arrestata per violenza e minacce contro operatori della Polizia Locale e della Polizia di Stato, mentre si trovava in stato di ebbrezza vicino a un locale pubblico. La donna ha mostrato atteggiamenti aggressivi anche verso il personale sanitario intervenuto per soccorrerla. Dopo l’udienza di convalida e la sua scarcerazione, è stato deciso il divieto di accesso ai locali pubblici in tutta la provincia per almeno un anno.
Il Daspo Willy: prevenzione e sicurezza
Il provvedimento applicato rientra nel DASPO “Willy”, una misura che permette al Questore di adottare strumenti di prevenzione a carattere interdittivo, volti a tutelare la sicurezza pubblica. Queste misure si affiancano ai regolari controlli settimanali nelle aree a maggiore rischio di microcriminalità, risultando particolarmente efficaci nel contrasto alla cosiddetta movida molesta che preoccupa i residenti.