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Il Tartufo d’Oro di Sant’Angelo in Vado vola in Argentina

Sant'Angelo in Vado

SANT’ANGELO IN VADO (Pesaro e Urbino) – Il Tartufo d’Oro, il più grande riconoscimento vadese che non poteva che essere dedicato al più prezioso frutto della terra, fa le valigie e vola direttamente in Argentina.
Dopo aver premiato personaggi del calibro di Umberto Eco, Enzo Biagi, Rita Levi Montalcini, Luciano Pavarotti, Pippo Baudo e tanti altri il prestigioso premio si prepara per la prima trasferta oltreoceano. Il motivo è nobilissimo: portare direttamente questo riconoscimento, assegnato alle personalità che si sono distinte nell’ambito della politica, dell’economia, delle arti e della vita sociale alla comunità italiana di Mar del Plata, in Argentina, dove vivono ancora oggi moltissimi emigranti vadesi. Il fenomeno di emigrazione verso l’Argentina nei primi decenni del secolo scorso fu molto forte in tutta la Regione Marche e da allora tanti sono i contatti tra le due realtà, tanto che Sant’Angelo in Vado è ufficialmente gemellata con Mar del Plata e da entrambe le sponde dell’oceano i contatti sono continui e molto emozionanti.

LA PREMIAZIONE Il 19 Ottobre a Mar del Plata al Teatro Colon, che ospiterà il festival “L’Italia nel mondo che si racconta”, in occasione della XXII settimana della Lingua Italiana nel mondo.In questa prestigiosa sede, in rappresentanza dell’amministrazione comunale vadese, il poeta Gastone Cappelloni consegnerà alla comunità italiana di Mar Del Plata il prestigioso Tartufo D’Oro.
Alla serata, organizzata da Marcelo Carrara, Presidente della Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata, parteciperanno anche in collegamento video il sindaco e il vice sindaco e assessore alla cultura di Sant’Angelo in Vado Stefano Parri e Massimo Guerra.

LA MOSTRA DEL TARTUFO Da sempre la premiazione del Tartufo d’Oro è uno dei momenti più attesi della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado, la cui 59^ edizione si terrà dall’8 al 23 Ottobre nel centro storico dell’antica capitale della Massa Trabaria. Oltre a quello per la comunità italiana d’Argentina non sono ancora stati annunciati gli altri premiati.

IL VIAGGIO DELL’ “AMBASCIATORE CAPPELLONI” Il nuovo viaggio di Gastone Cappelloni, prolifico poeta vadese adottato ormai da anni dal Sud America, inizierà già il 1Ottobre.
Si parte dall’Ecuador con l’incontro con Aaron Parodi Quiroga, editore della casa editrice indipendente Papel y Lápiz, con cui Cappelloni ha già pubblicato 3 volumi delle sue poesie, per passare poi alla Colombia, dove avrà l’opportunità di presentare i suoi volumi ad istituzioni, scuole, università, biblioteche e case della cultura, per arrivare in Argentina, dove è atteso a braccia aperte dalla comunità italiana e dal ramo argentino della stessa famiglia Cappelloni, anche loro emigranti.
Il poeta potrà riabbracciare le fidate traduttrici delle sue opere in spagnolo: Maria Teresa Lavalle e Maria Florencia Ordoñez, e la concittadina vadese Franca Lani, altra collaboratrice, che lo accompagneranno per tre intense settimane di appuntamenti letterari.