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ISTAO, E’ TUTTO PRONTO IL SECONDO FESTIVAL DELLA CULTURA OLIVETTIANA

ANCONA 27 FEB.  C’è un legame molto forte che lega l’ISTAO, la sua mission e l’attività, alla figura e all’opera dell’imprenditore di Ivrea. Adriano Olivetti imprenditore illuminato, precursore dei tempi, imprenditore che ha posto, tra gli altri, la cultura e la formazione al centro del suo pensiero e della sua opera.

E proprio su questi temi è centrata la seconda edizione del Festival di cultura olivettiana: sottolineare l’importanza della formazione che accompagna l’individuo durante tutto il suo cammino anche lavorativo. L’investimento sulla formazione è l’opportunità per uscire dalla crisi. Il modello olivettiano si presta quindi ad una lettura molto attuale in cui bisogna pensare a nuovi modi di fare azienda e dove l’economia è fatta per l’uomo e a questo deve essere asservita. Se perdiamo di vista questa verità c’è il rischio che quello che facciamo, il nostro lavoro, le nostre passioni, perdano di senso, perdiamo di vista il motivo profondo per cui esistono le aziende: creare valore per gli azionisti, per i dipendenti e per la società nel suo complesso.

Come più volte ha detto Adriano Olivetti “Abbiamo portato in tutti i paesi della comunità le nostre armi segrete. I libri, le scuole di formazione, i corsi culturali, l’assistenza tecnica nel campo della agricoltura. In fabbrica si tengono continuamente concerti, mostre, dibattiti. La biblioteca ha decine di migliaia di volumi e riviste di tutto il mondo. Alla Olivetti lavorano intellettuali, scrittori, artisti, alcuni con ruoli di vertice. La cultura qui ha molto valore.

L’ISTAO, che ad Olivetti è intitolato, ha nel suo DNA la mission di erogare cultura secondo gli insegnamenti etici – formazione con le imprese e per le imprese – un aiuto in più per sostenerle in questo particolare momento storico. Del resto investire sulla formazione è, soprattutto oggi, di estrema rilevanza. Come evidenziato da una ricerca ASFOR del 2013, aumentano le aziende che mantengono invariate le spese sulla formazione (+ 9%) e ci si è concentrati soprattutto su: formazione tecnica, formazione professionalizzante e sui temi interfunzionali.

Il Festival di cultura olivettiana ha quindi l’obiettivo di diffondere i valori e i principi di un grande uomo, di creare una comunità sociale all’interno del pensiero di Olivetti. Il Festival è un’esperienza partecipativa ed interattiva, è un’esperienza unica e appassionante dove tutti hanno l’opportunità di conversare con persone che condividono gli stessi principi e se ne fanno promotori.

Per realizzare questo importante evento, l’ISTAO si sta avvalendo anche del Crowdfunding, un’attività innovativa (per l’Italia) di raccolta fondi online, attraverso la piattaforma di Proposizione.com. L’obiettivo è proprio quello di sensibilizzare l’opinione pubblica a partecipare ad un evento importante e al tempo stesso coinvolgente che dà la possibilità a tutti i partecipanti di vivere due giornate da protagonisti e di entrare a far parte di una comunità fondata sui valori etici propri del grande imprenditore di Ivrea.