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La cura Sottil funziona, l’Ascoli risale la classifica

Mister Sottil

Dopo l’esonero di Dionigi a cui ha fatto seguito quello di Delio Rossi, l’arrivo di Sottil sembra aver finalmente dato all’Ascoli la scossa tanto attesa e grazie ai sette punti conquistati nelle ultime tre gare disputate i marchigiani sono riusciti a rimettersi in carreggiata. Nonostante a oggi i bianconeri siano ancora all’ultimo posto, i segnali sono più che incoraggianti e ora la zona salvezza diretta dista solo tre punti.

L’Ascoli s’è desto

Per i tifosi dell’Ascoli questo è stato senza ombra di dubbio uno degli inizi di stagione più difficili di sempre. Dopo aver iniziato il campionato con Dionigi alla guida del progetto tecnico, dati gli scarsi risultati ottenuti la società aveva deciso di affidare le redini del gruppo a Delio Rossi ma il tecnico ravennate, se possibile, ha fatto anche peggio del suo predecessore. E così i vertici societari si sono visti costretti a cambiare nuovamente e Sottil era stato individuato come l’uomo cui affidare tutte le speranze di salvezza. Il nuovo tecnico, in terra marchigiana ha trovato una situazione già disperata, non tanto e non solo per la difficile situazione di classifica, ma anche e soprattutto perché i bianconeri sembravano essere caduti in una crisi profonda dal punto di vista emotivo e motivazionale, ancor prima che tecnico. E invece, in pochissimo tempo, Sottil è riuscito a dare tranquillità a un gruppo che comunque vanta delle buone individualità e subito è giunta l’importantissima vittoria casalinga contro la Spal, a cui ha fatto seguito il buon pareggio conquistato in trasferta in casa dell’Empoli capolista. Come se non bastasse, nell’ultimo turno valevole per la diciassettesima giornata di questa Serie BKT 2020-2021 i bianconeri sono riusciti a portarsi a casa altri tre punti, conquistati in rimonta contro la Reggina. Ora, dopo aver temuto il peggio, in casa Ascoli è tornato l’entusiasmo anche tenuto conto del fatto che la zona salvezza diretta dista soli tre punti. Già l’anno passato i bianconeri si erano visti costretti a rimontare nel girone di ritorno e la sensazione è che anche questa volta le cose non andranno diversamente. Così come avviene in zona promozione dove al 7 gennaio, secondo le scommesse calcio di Betway, a quota 2,20, il Monza è la favorita per il salto di categoria in leggerissimo vantaggio su Spal, Lecce, Frosinone ed Empoli, anche in zona retrocessione la lotta è più aperta che mai e sono almeno otto le squadre che al momento sono invischiate nelle zone meno nobili della classifica.

In zona promozione ci sono 10 squadre in 10 punti

Partendo dall’Empoli primo sino ad arrivare al Pordenone decimo, sono ben 10 le squadre raccolte nell’arco di soli 10 punti. Come di consueto il campionato cadetto si sta dimostrando estremamente aperto e imprevedibile e a beneficiarne è lo spettacolo, con tutte le partite che sono aperte a ogni possibile esito. In testa alla classifica c’è con merito l’Empoli che dopo aver fallito clamorosamente l’anno scorso, ha trovato la continuità di risultati sperata e trascinato dai goal di bomber Mancuso è oggi una delle più serie candidate alla promozione diretta in massima serie. Alle spalle dei toscani la lotta è più aperta che mai e mentre la Salernitana attualmente seconda, reduce da due sconfitte consecutive, pare destinata a iniziare una lenta e inesorabile discesa, il Monza è in netta risalita. La squadra allenata da mister Brocchi è con ogni probabilità la più forte della categoria, ancor di più dopo l’arrivo di un giocatore di categoria superiore come Mario Balotelli. L’attaccante ex Milan e Inter non è ancora in condizione, ma è già riuscito a mettere a segno il primo goal in cadetteria che fa sognare il presidente Berlusconi, tutto il gruppo Fininvest e il direttore sportivo Galliani. Il Lecce, indicato da tutti come la squadra da battere, continua invece a viaggiare a corrente alternata anche se i salentini sono a breve distanza dal secondo posto che vorrebbe dire promozione diretta. Anche Spal e Frosinone continuano a balbettare, ma la sensazione è che entrambe abbiano tutte le carte in regola per giocarsi il salto di categoria fino al termine del campionato.

Dopo un avvio da incubo, l’Ascoli è finalmente in netta ripresa e l’impressione è che i marchigiani potranno tirarsi fuori dalle zone calde della classifica senza particolari difficoltà. Ai piani alti regna invece il caos e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà ad avere la meglio.