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La Videx Yuasa batte anche la Consar Rcm Ravenna e vola in Coppa Italia

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Videx Yuasa Grottazzolina

La Videx Yuasa batte anche la Consar Rcm Ravenna e vola in Coppa Italia. La truppa guidata da Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni soffre contro i giovanissimi della Consar Rcm Ravenna ma poi è brava a ribaltare il risultato guadagnando un’altra strepitosa vittoria che la qualifica, da matricola, alla Coppa Italia di Serie A2.

Sono passate appena 70 ore dal bellissimo successo ottenuto dalla Videx Yuasa Grottazzolina sulla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo che è ora di tornare in campo per un’altra emozionantissima sfida contro la Consar RCM Ravenna; i grottesi hanno già battuto i romagnoli in un allenamento congiunto svolto a Settembre ma si sa che i risultati ottenuti nel volley estivo trovano il tempo che trovano e questa sarà sicuramente un’altra partita tutta da vivere.
La Consar negli ultimi giorni ha perso il regista Manuel Coscione, passato a Santa Croce, affidando così i gradi di titolare al classe 2004 Filippo Mancini supportato dal sempreverde Natale Monopoli; un confronto interessante sarà invece quello tra i due opposti con Rasmus Breuning Nielsen a farsi carico dell’attacco di Grottazzolina mentre l’azzurro Alessandro Bovolenta si prenderà sulle spalle quello di Ravenna.

LE FORMAZIONI – Coach Marco Bonitta arriva al PalaGrotta schierando in avvio Filippo Mancini al palleggio, Alessandro Bovolenta nella sua diagonale, Roberto Pinali e Mattia Orioli in banda, Francesco Comparoni e Victorio Ceban al centro, Riccardo Goi nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Massimiliano Ortenzi punta sul suo ormai solito 6+1 formato da Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, capitan Riccardo Vecchi e Dusan Bonacic schiacciatori ricevitori, Marco Cubito e Filippo Bartolucci centrali con Roberto Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.

LA CRONACA – Il primo vantaggio della partita è firmato da Bovolenta che porta avanti la sua Consar Rcm 0-2 con Comparoni bravo a sfruttare una ricezione vagante a filo rete per chiudere a terra il colpo dell’1-4; l’opposto azzurro di Ravenna continua a martellare da seconda linea (3-7) mentre l’attacco grottese sembra avere un po’ le polveri bagnate in questo avvio di match tanto che un block di Pinali (6-11) costringe coach Ortenzi a chiamare il suo primo timeout. Alla ripresa del gioco le cose non migliorano in casa Grottazzolina tanto che due errori sul terzo tocco regalano agli ospiti il 7-13 ma la Videx Yuasa prova ad aggrapparsi come può ad altri fondamentali e così Cubito stoppa Bovolenta facendo vedere timidi segnali di ripresa (9-14); Breuning tira una fucilata della sue al servizio che Goi non riesce a tenere (15-19) ma un’invasione fischiata dai direttori di gara condanna ancora una volta Grotta al -6 (15-21). Bovolenta da posto uno è una sentenza (17-23), il muro di Mancini sul tentativo di pallonetto effettuato da Vecchi pure (17-24) con la Consar Rcm che così facendo si aggiudica la prima frazione 18-25 chiusa da un errore al servizio di Marchiani. L’opposto dei romagnoli questa sera inizia il proprio match in formato “Ras” e termina il primo periodo con 9 punti ed il 62% in attacco.

Al cambio di campo Bartolucci trova l’ace che regala il primissimo vantaggio della partita alla Videx Yuasa che si porta avanti 3-2 ma in un attimo Ravenna ribalta la situazione e passa a condurre grazie ad un block di Pinali su Breuning che vale il 5-7; Grotta ci prova in tutti i modi a rialzarsi ed il pubblico del PalaGrotta sente che i propri beniamini hanno bisogno di un palas bollente: Bartolucci a muro impatta a quota 7 mentre Bonacic porta di nuovo in vantaggio i suoi con uno splendido lungo linea che segna il 12-11. Il servizio del centrale dei padroni di casa continua a fare male alla ricezione ravennate ed un altro suo punto dai nove metri regala il +3 alla Videx Yuasa (14-11) mentre due strepitosi muri di Cubito fanno esplodere di gioia il PalaGrotta prima per il 16-12 e poi per il 17-13; una gran battuta di capitan Vecchi propizia una randellata di Breuning che Ravenna non riesce a tenere (21-16) ma la formazione romagnola non molla e torna sotto con il primo tempo di Comparoni (21-18) che costringe coach Ortenzi a fermare il gioco per parlarci su insieme ai suoi giocatori. L’opposto danese tira forte sulle mani alte del muro siglando il 22-18, Cubo “the block” stoppa Bovolenta per il 23-18, Bonacic colpisce in parallela firmando il 24-18 mentre Breuning alza i suoi tentacoli per fermare Pinali chiudendo il set 25-18 riportando così il match in perfetta parità.

Grottazzolina riparte bene nel terzo periodo portandosi avanti 2-0 ma viene ben presto ripresa da Ravenna che ribalta la situazione passando a condurre 2-4; Breuning perfora il muro dei romagnoli (3-4) che però sfruttano un errore dei grottesi, ed un primo tempo di Comparoni, per aumentare il gap (7-11). Pinali viene ancora stoppato da Cubito che riporta sotto Grotta (12-15) la quale poi sfrutta due errori degli avversari per impattare a quota 20; Bonitta prova ad inserire in questo finale di set Monopoli per Mancini (poco prima aveva sostituito Ceban con Arasomwan) con Bovolenta che continua a martellare per Ravenna (21-22) e Mancini bravo a stoppare l’opposto danese regalando ai suoi il 22-24. Breuning annulla la prima palla set agli avversari siglando il 23-24 ma Bonacic sbaglia il servizio e regala a Ravenna il terzo set terminato 23-25.

Sulle ali dell’entusiasmo Ravenna si porta subito sull’1-4 ma Grotta non molla un colpo e si rimette in carreggiata trovando la parità a quota 4; i romagnoli sfruttano un errore in attacco dei padroni di casa per guadagnare due punti di margine (8-10) ma Breuning rimette le cose a posto siglando prima il 14-14 e poi il punto del sorpasso (16-15) che costringe Bonitta a chiamare timeout. Alla ripresa del gioco Bovolenta fa tornare Ravenna a mettere il muso avanti (16-17) con lo stesso opposto dei romagnoli che poco dopo si reca sulla linea del servizio trovando l’ace del 19-21; il primo tempo di Comparoni vale il 19-22, Bovolenta pesca dal cilindro un altro ace che manda gli ospiti sul 19-23 ma ancora una volta Grotta prova a scuotersi con Bartolucci che stoppa lo stesso opposto avversario riportando Grotta a -2 (21-23). Il primo tempo di Comparoni è lungo (22-23), Vecchi rigioca sulle mani del muro propiziando la botta di Breuning che fa esplodere il PalaGrotta (23-23) mentre l’ennesimo attacco di Bovolenta finisce largo consentendo alla Videx Yuasa di passare a condurre 24-23; la veloce di Comparoni stavolta è buona (24-24), Breuning insacca il suo pallonetto nelle mani del muro ospite (25-24) e poi, con un’altra fucilata delle sue, regala alla Videx Yuasa il 28-26 che prolunga la sfida al tiebreak. Il terminale offensivo danese, trascinato dai suoi compagni di squadra, chiude la quarta frazione con ben 11 punti ed il 65% in attacco.

Grotta, ripresasi dallo spavento, inizia bene l’ultimo set con Bonacic che firma il 2-0 mentre capitan Vecchi vede girovagare per il campo una palla ed allora ci si precipita da seconda linea tirando a tutto braccio per il 4-1 Videx Yuasa; il primo tempo di Cubito continua a far viaggiare Grotta sul +3 (5-2) mentre il block dello stesso centrale dei marchigiani, portato insieme a Marchiani, fa volare i padroni di casa sul 6-2 costringendo Bonitta a rifugiarsi nel timeout. Pinali recupera una lunghezza (7-4) ma Breauning da seconda linea firma l’8-4 che permette a Grottazzolina di cambiare campo sospinta dall’ovazione del proprio meraviglioso pubblico; un altro bellissimo colpo dell’opposto danese permette alla Videx Yuasa di conservare il +4 (10-6) ma Arasomwan rilancia Ravenna che si porta a -2 (10-8) con coach Ortenzi che decide di fermare il gioco. Al rientro sul taraflex Bovolenta accorcia ancora le distanze (10-9) ma il primo tempo di Bartolucci ed un’altra botta di Breuning fan riprendere il cammino di Grottazzolina che guadagna il 12-9; il pallonetto di Pinali spolvera l’incrocio delle righe di posto 1 (12-10), un’altra staffilata di Breuning vale il 13-10 mentre una “palletta” di Bovolenta tiene ancora in gioco la Consar Rcm (13-11). Si arriva così al rush finale: il servizio di Ravenna finisce in rete per il 14-11, Bovolenta annulla la prima palla match agli avversari per il 14-12 e poi Cubito non riesce a chiudere il primo tempo ma stoppa lo stesso opposto dei romagnoli per il 15-12 che fa alzare tutto in piedi il pubblico accorso oggi al PalaGrotta per questa entusiasmante partita.

Due punti guadagnati, sudati e soprattutto meritati quelli conquistati dalla truppa guidata da Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni che con questa vittoria guadagna, da matricola, la qualificazione ai quarti di Coppa Italia di Serie A2; dopo questo tour de force si tornerà finalmente a vivere una settimana “normale” che porterà a preparare la prossima sfida in programma Domenica 18 Dicembre quando la Videx Yuasa viaggerà alla volta di Casnate con Bernate per affrontare, dalle ore 18:00, la Pool Libertas Cantù per una gara che deciderà la griglia di partenza di questa storica coppa dove i grottesi saranno sicuramente protagonisti.

IL TABELLINO: VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – CONSAR RCM RAVENNA 3-2

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Giorgini (L2) ne, Cubito 13, Vecchi 13, Focosi, Bartolucci 12, Breuning 34, Ferrini , Bonacic 14, Romiti A. ne, Marchiani, Leli ne, Romiti R. (L1) 45% (22% perf.). All. Ortenzi All2. Minnoni

CONSAR RCM RAVENNA: Comparoni 11, Monopoli, Chiella ne, Orto, Pol, Bovolenta 28, Arasomwan 7, Pinali 17, Goi (L1) 35% (13% perf.), Mancini 5, Truocchio ne, Orioli 14, Ceban 2, Tomassini (L2) ne. All. Bonitta All2. Guarnieri

PARZIALI: 18 – 25 (23’); 25 – 18 (30’); 23 – 25 (30’); 28 – 26 (35’); 15 – 12 (18’)

ARBITRI: Verrascina Antonella – Brunelli Michele

NOTE: Grottazzolina 13 errori in battuta, 4 ace, 12 muri vincenti, 52% in ricezione (33% perf), 52% in attacco. Ravenna: 14 errori in battuta, 2 ace, 13 muri vincenti, 38% in ricezione (14% perf), 52% in attacco.