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Macroregione adriatico-ionica, i risultati del progetto Speedy

Macroregione Adriatico Ionica
Macroregione Adriatico Ionica

ANCONA 14 APR. Si è tenuta questa mattina presso l’Hotel NH di Ancona, la presentazione dei risultati del progetto di cooperazione territoriale europea Speedy, al quale la Regione Marche, coadiuvata da Svim, partecipa come partner. All’iniziativa hanno preso parte tra gli altri, tecnici ed esperti del Ministero dell’Ambiente, delle Regioni Marche e Abruzzo, dell’Università di Chieti – Pescara, dell’Agenzia di sviluppo di Dubrovnik. Ha coordinato i lavori David Piccinini, dirigente dell’ufficio valutazioni e autorizzazioni ambientali della Regione Marche. Il progetto ha l’obiettivo di supportare gli Stati membri dell’Unione europea nell’attuazione della direttiva 42/2001/CE, per la Valutazione ambientale strategica (Vas) di piani e programmi. Durante l’incontro c’è stato un focus particolare sulla piattaforma per la conoscenza condivisa, realizzata nell’ambito del progetto Speedy, quale strumento a supporto delle procedure di Vas, che variano da Paese a Paese e per le quali è particolarmente proficuo lo scambio di esperienze. In particolare è stata approfondita la piattaforma di e-learnig, diretta a promuovere conoscenze condivise relative alle procedure di valutazione. Si tratta in sintesi di una modalità per la formazione di tecnici, professionisti, docenti e funzionari pubblici, mediante la messa a disposizione di lezioni fruibili in modalità semplificata sia in tempo reale, che scaricabili on demand. Un modello partecipativo che si adatta alla natura stessa della valutazione ambientale strategica, che – è emerso dal dibattito – è volta a integrare considerazioni ambientali nella redazione di piani e programmi fin dall’inizio del processo decisionale. Al progetto partecipano le Regioni Abruzzo, Marche e Molise, l’Università di Chieti – Pescara, l’Agenzia di sviluppo di Dubrovnik (Croazia), il Centro ricerche e sviluppo e l’Agenzia nazionale di programmazione territoriale dell’Albania, il Comune di Rakovica (Serbia), i Ministeri dell’Ambiente di Italia e Serbia, la società Fira Spa. Speedy è un progetto finanziato dal programma europeo di cooperazione territoriale Ipa Adriatic.