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Mascherine e green pass, le novità dal 1 maggio

Mascherine e green pass, le novità dal 1 maggio
Mascherine e green pass, le novità dal 1 maggio

Decade il green pass per diversi settori. Prorogato al 15 giugno l’uso delle mascherine in alcuni ambiti

Il ministro Speranza nei giorni scorsi ha firmato un’ordinanza che proroga “fino al 15 giugno”, in alcuni ambiti, l’uso delle mascherine al chiuso. Tra qualche ora, dal 1 maggio, scade l’obbligo di usare il green pass per fare diverse attività.

Per quanto riguarda l’uso delle mascherine si legge nell’ordinanza: “È fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l’accesso ai mezzi di trasporto. Per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche. Locali di intrattenimento e musica dal vivo, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso”.

Mascherine e green pass: l’ordinanza è attiva dal 1 maggio

L’ordinanza è effettiva a partire dall’1 maggio 2022 e “fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 24 marzo 2022, e comunque non oltre il 15 giugno 2022”.

L’ordinanza prevede, da come si legge nel dispositivo, “l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti”.

La “raccomandazione” di usare le mascherine negli uffici

È “raccomandato – viene precisato – di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico”.

Mascherine e green pass: Il decadimento quasi ovunque

L’inizio di maggio segna anche una svolta anche per quanto riguarda la certificazione verde, il cosiddetto green pass.

Dal primo di maggio, infatti, non verrà più richiesto per alcun tipo di attività. Questo, però, non significa che sparirà. Non verrà più richiesto e utilizzato, almeno per il momento.

Dal 1 maggio, chiunque può frequentare palestre e piscine, partecipare a feste, cerimonie e convegni, accedere a luoghi pubblici e privati. Andare al cinema, a teatro e al ristorante e utilizzare i mezzi a lunga percorrenza.

L’unica eccezione dovrebbe riguardare l’accesso alle Rsa. È stato infatti già stabilito che fino a fine anno il Green Pass continuerà ad essere richiesto a chi fa visite a persone in queste strutture, hospice e reparti di degenza degli ospedali.

Fino al 31 dicembre 2022 resterà in vigore anche l’obbligo vaccinale per i sanitari, mentre scadrà il 15 giugno quello per le forze dell’ordine, le forze armate, il personale della scuola e dell’università e gli over 50.

Prorogato lo smart working

E’ stato prorogato fino al 31 agosto lo smart working anche in assenza degli accordi individuali per i lavoratori del settore privato.

Mascherine obbligatorie a scuola

Resta l’obbligo di mascherine, anche solo chirurgiche, fino alla fine dell’anno scolastico “fatta eccezione per i bambini sino a sei anni di età, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi e per lo svolgimento delle attività sportive”.

Viaggi, decade il Passenger Locator Form

Decade il Passenger Locator Form, ovvero il modulo utilizzato dalle autorità sanitarie per i viaggi, per chiunque voglia entrare o partire per l’estero. P

rorogate al 31 maggio le disposizioni per gli arrivi dai Paesi esteri, che prevedono il Green pass o un tampone rapido.