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Maxi operazione contro immigrazione clandestina a Senigallia

Migranti

ANCONA 31 LUG. In relazione all’incremento delle presenze di soggetti extracomunitari spesso dediti alla vendita ambulante abusiva nelle spiagge di Senigallia, il personale del Commissariato di Polizia è costantemente impegnato in attività di controllo dei luoghi da questi frequentati ed utilizzati come alloggi.

In questo ambito gli agenti, unitamente a personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona e Unità Cinofile, sono stati impegnati in una importante attività di contrasto all’immigrazione clandestina che fa seguito ad un analogo attività di effetuata alcuni giorni addietro.

Gli agenti si sono recati nei pressi di un’abitazione in prossimità della via R.Sanzio ove, da tempo ,erano stati segnalati movimenti sospetti, sia in ore diurne che notturne, da parte di soggetti extracomunitari.

Dopo aver effettuato una serie di accertamenti, gli agenti procedevano ad effettuare un controllo all’interno della palazzina.All’interno venivano contati trovate n.14 persone tutte di origine bengalese.

I locali erano occupati da valigie e oggetti di vario genere risultati poi esser destinati alla vendita ambulante sulle spiagge. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione procedevano alla identificazione delle 14 persone trovate all’interno e , fin da subito, emergevano situazioni di irregolarità per quattro di esse, e dunque venivano condotte in Questura per verificare se fossero in possesso di un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale.

Effettuati i controlli, tutti e quattro risultavano irregolari sul territorio e, pertanto, si procedeva all’emissione dei decreti di espulsione firmati dal Prefetto di Ancona nei confronti di due di essi ed al trattenimento del passaporto per l’avvio delle pratiche per l’espulsione nei confronti degli altri due soggetti.

Infine, poiché tra i 14 soggetti, per ben 8 persone, trovate all’interno dell’immobile, non vi era la denuncia di cessione dell’immobile sono state elevate contestazioni amministrative per un totale di oltre 2.500 euro.

PARCHEGGIATORI ABUSIVI- Altro fronte piuttosto caldo che richiede costanti interventi da parte del personale di Polizia riguarda le segnalazioni circa la presenza di soggetti dediti all’attività di parcheggiatore abusivi in diversi parcheggi della città. Al fine di contenere il fenomeno che d’estate crea diversi problemi e lamentele specie tra i turisti, gli agenti del Commissariato, unitamente a personale della Questura di Ancona , in questi ultimi giorni, sono stati impegnati in diversi servizi di controllo in special modo al parcheggio dell’Ospedale ed ai parcheggi di Giardini Morandi e quelli circostanti al centro.

Nel corso di questa attività, al di là degli episodi in cui i soggetti, tutti extracomunitari, si sono dati a precipitosa fuga, gli agenti sono riusciti a bloccare sei persone -tutti di provenienza nigeriane e gambiana-, che, di seguito a specifico accertamento, si verificava svolgere l’attività di parcheggiatori abusivi. Dopo breve inseguimento, in zona piazzale Morandi, i giovani venivano identificati e nei confronti di uno di essi , un 25enne gambiano, che all’alt degli agenti si dava alla fuga e, dopo esser stato fermato, sgomitava per liberarsi dalla presa, scattava la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.

Mentre per altri cinque di questi soggetti si procedeva ad elevare la sanzione prevista dal codice della strada per l’abusiva attività di parcheggiatori a cui conseguiva l’applicazione di sanzioni di circa 800 euro ciascuno per complessive 4.000 euro; inoltre a carico dei soggetti si procedeva al sequestro per la successiva confisca di tutto il denaro provento dell’abusiva attività di parcheggiatore per complessive circa 100 euro.

Poichè tre di essi risultavano essere richiedenti asilo, gli agenti procedevano ad effettuare una segnalazione alla locale Prefettura circa la grave violazione ad essi contestata, al fine di emettere un provvedimento di rigetto della domanda di riconoscimento dell’asilo politico.

Tali servizi di contrasto al fenomeno andranno avanti in modo sistematico per tutta l’estate anche con l’intervento di reparti di supporto che la Questura di Ancona invierà per meglio e più efficacemente contrastare tali situazioni di illegalità.