MACERATA. 15 MAG. Il pm Cinzia Piccioni ha chiesto la condanna all’ergastolo per Denny Pruscino e Katia Reginella sotto processo in Corte d’Assise a Macerata per l’omicidio del piccolo Jason, il bimbo nato da un’altra relazione avuta dalla donna e scomparso nel nulla nel 2011, quando aveva solo 50 giorni.
Il Pm che ha mostrato una foto di Jason l’ha definita “Un’azione efferata e riprovevole per la quale non c’è movente. Un gesto d’impeto nel quale non c’è stata premeditazione”.
“La soppressione del corpo – ha proseguito il Pm nella sua arringa – è avvenuta in modo doloso e con il concorso di entrambi gli imputati.
Entrambi hanno imposto al bambino una agonia straziante, e nessuno ci potrà mai dire quanto sia durata. Dopo che Denny aveva scagliato Jason contro il divano, Katia ha omesso di prestare soccorso. Sarebbe bastato che avesse reagito, magari gridando o chiedendo aiuto per salvare il piccolo”.
Secondo un’indiscrezione pubblicata da “Il Resto del Carlino” Denny Pruscino, confessa ai compagni di cella di essere stato lui a scagliare il bambino contro un divano di casa, perché piangeva troppo. La testa sarebbe finita contro l’intelaiatura in legno e il piccolo sarebbe morto.
A fine giugno 2011 Denny e Katia gettano via il divano, per occultare le prove, e ne comprano uno nuovo.
Il processo riprenderà il 21 maggio.