Home Cultura Cultura Ancona

Mostra fotografica OBLIATE DONNE dell’artista MATTEO BEDUCCI- GALLERIA PAPINI

Matteo Beducci

Ancona – Sabato 30 aprile è stata inaugurata, con grande successo, la mostra fotografica OBLIATE DONNE dell’artista MATTEO BEDUCCI.
La presentazione è stata curata dal Prof. ANTONIO LUCCARINI presso lo spazio espositivo dell’Associazione Culturale Galleria Papini.
La mostra potrà essere visitata dal martedì alla domenica dalle 17,30 alle 19,30 fino al 15 maggio 2022

________________________________

Testo critico del Prof. Antonio Luccarini

In spazi obliati, obliate donne “Per Matteo Beducci la prassi della fotografia da privatissima passione come si era presentata agli inizi, è andata via via, nel tempo, precisandosi come indispensabile strumento espressivo e insieme conoscitivo. Un percorso che pur restando essenzialmente creativo, legato ad un fondo prevalentemente emozionale, ha consentito, all’autore di questi scatti esposti in mostra, anche di ampliare il proprio bagaglio ideologico. Se si analizzano i lavori precedenti comparandoli con gli esiti attuali del suo itinerario si evince subito l’idea che l’agire fotografico di Matteo Beducci ha percorso il tragitto senza nette soluzioni di continuità, senza sconvolgimenti di sorta, con assoluta fedeltà rispetto alla direzione intrapresa ispirata principalmente ad un ruolo quasi salvifico dell’immagine fotografica. Il lavoro che ha preceduto gli scatti fotografici presenti in questo progetto insisteva infatti sul tema della documentazione che riesce ad impedire la morte assoluta delle cose. Prima che l’azione rovinosa del tempo giunga alla totale distruzione e nientificazione dei luoghi che hanno ospitato la nostra vita ed hanno costituito dimora, rifugio e proiezione esterna del desiderio di chi vi ha vissuto nel passato-spazi sontuosi e magnifici che anche nelle attuali condizioni di sfacelo e abbandono riescono a conservare tracce di un remoto splendore-lo scatto fotografico è in grado di sottrarli all’oblio e in un certo senso a “ salvarli” dall’oscuro e angosciante agguato della fine. A questi luoghi vuoti di presenze vitali ma carichi di segni e tracce di precedenti esperienze di vita, le opere in mostra sovrappongono a questi fondali segnati dalla mancanza, dall’assenza, le forme, teatralmente spettacolari, di un ulteriore scenario dominato da seduttive figure di donna che si servono degli spazi dell’oblio e dell’abbandono per raccontare, in modalità espressionisticamente enfatizzate, la loro condizione di abbandono e oblio. Non più la mera documentazione, non più il salvataggio di ciò che altrimenti andrebbe perduto, ma la fotografia come ricostruzione scenica,ovvero la rappresentazione teatrale simbolicamente forte nelle sue enunciazioni:la donna in queste immagini di sontuose nature morte è pensata come dispensatrice di colore in un mondo che perde a poco a poco le sue tinte ed è portatrice di vita in opposizione dialettica all’azione del tempo che invece consegna alla realtà cancellazioni, distruzione e fine.”

___________________________________

Biografica: Matteo Beducci, nasce ad Ancona nel marzo del 1971, innamorato della fotografia sin da bambino quando, grazie a suo padre, è stato introdotto in un mondo che lo ha subito affascinato e che poi ha cominciato a praticare con l’uso della sua prima macchina, una Polaroid. Ha cominciato la sua attività di autore fotografico con la Streetphotography (fotografia di strada), andando tra le città alla ricerca di momenti di vita quotidiana, alla ricerca di scatti che fermassero questi istanti per poi approdare e dedicarsi negli ultimi anni all’Urbex (esplorazione urbana).

“Sono alla costante ricerca di architetture come ville, palazzi, dimore tra le più affascinanti e luoghi urbani abbandonati, ricchi di storie da raccontare alla ricerca della bellezza intrinseca che questi luoghi sanno regalare se colti con l’occhio attento del fotografo.

________________________

MATTEO BEDUCCI

“OBLIATE DONNE”
Presentazione del Prof. Antonio Luccarini
Galleria Papini, via Bernabei, 39 Ancona

Dal 30 aprile al 15 maggio | Da martedì a domenica | Orario 17.30 – 19.30

[email protected]

www.galleriapapini.it