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Nevicate 2012, Confartigianato chiede nuovi fondi per i danni

Confartigianato
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PESARO URBINO 18 AGO. Confartigianato Imprese An-Pu preso atto che sono state approvate le graduatorie ed il decreto del dirigente Ing Mario Pompei della Regione Marche con il quale, ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n. 810 del 07/07/2014, sono stati definiti gli aventi diritto ai contributi destinati a soggetti privati per i danni subiti a seguito delle eccezionali nevicate verificatesi nel mese di febbraio 2012, fa presente la totale insufficienza dei fondi messi a disposizione.

Purtroppo infatti, a fronte di 500 imprese che hanno fatto richiesta di risarcimento per i danni subiti, le risorse stanziate consentono di soddisfare solo 33 aziende, per non parlare dei danni subiti dai privati cittadini di cui sono state accolte 10 richieste a fronte di circa 350 domande.

In base a questa situazione Confartigianato chiede con fermezza l’individuazione di nuove e significative risorse per soddisfare le esigenze delle imprese che, in assena di ulteriori interventi, rischiano di dover chiudere definitivamente con gravi danni all’economia ed all’occupazione del ns. sistema produttivo, già stremato dalla perdurante crisi economica.

Le tipologie di spesa ammissibili a contributo sono le seguenti: edifici destinati ad attività produttive, per l’importo indicato nella colonna “O” dell’Allegato “A”, per un importo complessivo di €. 2.713.313,48; edifici residenziali, per l’importo indicato nella colonna “O” dell’Allegato “B”, per un importo complessivo di €. 339.164,19; edifici ad uso pubblico, per l’importo indicato nella colonna “O” dell’Allegato “C”, per un importo complessivo di €. 339.164.19; per un totale di €. 3.391.641.85 di cui, allo stato, e’ stato messo a disposizione un importo pari a € 1.507.908,99.

Confartigianato Imprese an-pu ribadisce che e’ necessario stanziare sollecitamente l’importo rimanente della cifra gia deliberata da integrare con nuove significative risorse per ampliare il numero delli imprese beneficiarie del contributo a seguito dei gravissimi danni subiti