A partire da questa mattina, ad esclusione della Sardegna, è tornata a suonare la campanelle nelle scuole per quasi 6,6 milioni di alunni sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie, quasi un milione in più della settimana scorsa.
A scuola ci sono i bambini della scuola dell’infanzia e primaria, l’87% in classe gli alunni della scuola media. Solo il 38% dei ragazzi delle superiori potrà frequentare, con la consueta alternanza del 50% e fino ad arrivare al 75% nelle regioni in cui è consentito.
Il ritorno a scuola, è stato determinato dal miglioramento dei dati sul contagio e dell’entrate di molte regioni in zona arancione ed avviene in seguito al decreto legge 44 che ha consentito il rientro anche nelle zone rosse ai bambini della scuola dell’infanzia, agli alunni delle elementari e di quelli del primo anno di secondaria di I grado.
