ANCONA 19 GEN. La Polizia di Stato di Ancona ha concluso una indagine antidroga, traendo in arresto un vero e proprio coltivatore diretto di cannabis indica e sequestrando un discreto quantitativo di stupefacente tra Ancona e Agugliano.
L’arrestato, un 28enne, G.S., è accusato di coltivazione e di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il giovane, coltivava direttamente la sostanza stupefacente per spacciarla soprattutto a giovani del capoluogo ma anche dei comuni vicini.
Dopo una lunga indagine, gli investigatori della Squadra Mobile dorica, dopo aver trovato riscontro ai loro sospetti con una serie di servizi di osservazione e di pedinamento, lo hanno sottoposto a perquisizione domiciliare, dapprima presso la propria abitazione di via Flavia e di poi presso un casolare in tenimento di Agugliano (AN) contrada Castelletta, risultato nella sua disponibilità, la cui fornitura Enel era risultata generare, da un preliminare controllo, un consumo anomalo di energia elettrica.
Le perquisizioni hanno dato esito positivo in entrambi i siti; ma mentre nella sua camera da letto i poliziotti hanno semplicemente rinvenuto e sequestrato quattro contenitori contenenti circa 30 gr. di hashish, pronta per essere ceduta, nella perquisizione al casolare di Agugliano hanno trovato una coltivazione indoor e un vero e proprio laboratorio di trasformazione, con il sequestro di ulteriori 2 etti di hashish e 7 etti di marijuana, nonché 5 boccette contenenti in totale mezzo litro di olio di hashish.
Quest’ ultimo, alla pari di hashish e marijuana, viene fumato, utilizzando le sigarette elettroniche e pare molto apprezzato dagli assuntori.
Sequestrate anche una bilancia e 2 bilancini di precisione, circa 150 euro in contanti, presumibilmente provento di spaccio, un libro mastro con annotate le cifre riscosse dalla vendita della droga, un manuale per la coltivazione indoor della cannabis indica, due serre in tessuto due metri per due, complete di igrometri, sistema di aspirazione, luci artificiali e ventilazione ed attrezzate per la coltivazione di marijuana, varie confezioni di terriccio, taniche e concimi liquidi, nonché ulteriore attrezzatura atta alla lavorazione ed al confezionamento in dosi di stupefacente.
Al termine delle incombenze di rito il giovane, di professione barman, è stato tratto in arresto.
