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Online il bando relativo al Festival Marchestorie

Giornata delle Marche
Regione Marche

È online il bando relativo al Festival Marchestorie con scadrà il prossimo 27 maggio. Sono ammessi a partecipare i Comuni in forma singola e le reti formate da almeno tre Comuni. La manifestazione di interesse è rivolta ai Comuni fino a 5.000 abitanti, nonché ai nuclei storici di particolare rilievo, ed è disponibile sul sito della Regione Marche al link: (https://www.regione.marche.it/RicercaBandi/id_32790/5643).

MArCHESTORIE è il Festival multidisciplinare che quest’anno segna la seconda edizione: racconti e tradizioni dei borghi vengono proposti sottoforma di spettacoli e si arricchiscono di forme di intrattenimento collaterali con le quali valorizzare i diversi aspetti della vita e della storia dei borghi, attraverso visite guidate, mostre, esposizioni, dimostrazioni, ricostruzioni in costume, degustazioni di prodotti tipici, tanto in ambito enogastronomico che in quello artigianale, assieme all’insostituibile tradizione immateriale del racconto, vero cuore della manifestazione.

“Abbiamo accolto le richieste dei territori – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Giorgia Latini – perché l’obiettivo di questo festival è assicurare la massima adesione e non lasciare fuori nessuno. Il grande interesse dei Comuni alla partecipazione ci fa ben sperare in una seconda edizione di successo.”

I tetti massimi di finanziamento: per un singolo Comune è di 10 mila euro e per ogni rete di Comuni un massimo di 24 mila euro. Ai Comuni, oltre agli adempimenti in materia di norme di sicurezza, per l’ammissione al finanziamento sono richieste, tra le altre, alcune azioni specifiche : presentare un progetto artistico, articolato e completo che preveda come momento centrale la realizzazione di un evento di spettacolo della durata non superiore ai 45 minuti; offrire un’adeguata accoglienza ai partecipanti, sia per quanto riguarda la disponibilità di strutture ricettive per il pernottamento, sia per un’offerta enogastronomica di qualità che, per quanto possibile, privilegi la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio e la cucina tradizionale, mettendo in atto tutte le iniziative di accoglienza possibile per i visitatori (convenzioni, pacchetti turistici, ecc.) per facilitarne e renderne più piacevole la presenza sul territorio; sostenere attivamente la promozione dell’evento, attraverso i propri canali istituzionali e mettendo in campo ogni iniziativa che possa contribuire ad una diffusione capillare ed efficace della comunicazione sul proprio territorio.