L’uomo ricercato dagli investigatori della mobile dallo scorso giugno poiché sfuggito alla cattura nel corso dell’operazione di Polizia denominata “REVENANT” condotta dalla Squadra Mobile e coordinata personalmente dal PROCURATORE CAPO DELLA REPUBBLICA GIOVANNI GIORGIO con la quale si era fatta luce su di un vasto gruppo criminale nigeriano attivo nello spaccio di eroina e cocaina su tutto il territorio comunale, da allora aveva fatto perdere le sue tracce. Le varie attività tecniche disposte nel tempo per pervenire alla sua cattura avevano portato gli investigatori a ritenere che lo stesso, dopo un periodo trascorso in citta del nord-Italia presso domicili di connazionali, da qualche giorno aveva fatto rientro nel maceratese in attesa di un trasferimento imminente e definitivo nel nord-America.
In tale ottica, negli ultimi giorni è stata data una ulteriore accelerazione alle attività già in atto finalizzate alla localizzazione e successiva cattura del LATITANTE.
Nella nottata odierna finalmente le numerose mirate operazioni di PG poste in essere negli ultimi giorni, finalizzate a fa riuscire allo scoperto il catturando, davano i frutti sperati, nel corso di un mirato controllo infatti alle ore 23 circa l’uomo veniva localizzato e bloccato da una pattuglia di questa Questura, in questa via Trieste mentre, in compagnia di sui connazionali, si stava dirigendo verso una vicina abitazione, probabilmente per trascorrervi la nottata.
L’arresto del soggetto si ritiene rappresenti un risultato particolarmente significativo nella lotta alla droga nella zona del maceratese; lo stesso infatti, sulla scorta delle investigazioni condotte e’ considerato dagli investigatori un elemento di spicco della criminalità nigeriana presente in città
Gli uomini della mobile nel corso dell’operazione REVENANT erano riusciti a ricostruire cessioni di droga effettuate dallo stesso ad oltre 40 soggetti nel solo centro cittadino per un totale di oltre 1,5 kg di sostanza stupefacente tra eroina e cocaina.
L’uomo è stato associato al carcere di Ancona-Montacuto.