Gli scavi presso l’area archeologica delle Muracce hanno portato alla luce nel pomeriggio di venerdì 19 luglio, una clava in bronzo dorato, ”…pertinente, con ogni probabilità, ad una statua di Ercole…” così riporta un comunicato dalla Soprintendenza Archeologica delle Marche.
Dopo un quarantennio di contatti e pubblicazioni promosse da molte delle amministrazioni comunali che si sono succedute le recenti campagne di scavi, conseguite ormai da 13 anni nell’area archeologica delle Muracce, hanno condotto a nuove importantissime scoperte sulla struttura fisica della città e dei suoi spazi pubblici, nonchè sui tantissimi reperti archeologici rinvenuti. Di tutto ciò hanno parlato e parleranno ancora sia il direttore degli scavi della Università di Bologna, professore Pierluigi Dall’Aglio, che della Università francese di Clermont Ferrand, professoressa Carlotta Franceschelli, curatori della pubblicazione sulla città romana di Ostra, presentata la settimana scorsa al Polo Museale.
Quest’ultimo rinvenimento è interessantissimo e, “….pur non avendo trovato la statua completa – informa la Soprintendente – è abbastanza certa l’attribuzione, poiché di consueto l’eroe veniva rappresentato con una pelle di leone sul capo e una clava in mano, simboli delle vicissitudini e delle prove che aveva dovuto sostenere in vita. Il reperto, molto ben conservato, è stato realizzato in bronzo con la tecnica della fusione a cera persa e successivamente impreziosito con la doratura in modo probabilmente non diverso dai famosi “Bronzi dorati di Pergola”. Ancora non è chiara, invece, la funzione che doveva avere la statua: grande circa la metà della grandezza naturale, potrebbe essere stata collocata in un tempio dell’area urbana, oppure all’interno di una Domus, come statua di culto domestico”.
Gli scavi presso la città romana di Ostra sono condotti dal 2004 dall’Università di Bologna, sotto la direzione scientifica del prof. Pier Luigi Dall’Aglio e la presentazione dei risultati di quest’anno avrà luogo sabato 27 luglio alle 18.30, alle Muracce nell’ambito della manifestazione “Sapori di Roma”, attraverso la visita guidata nel sito archeologico che si concluderà con aperitivo al tramonto offerto ai partecipanti.
Appuntamento quindi da non perdere quello di sabato sera, quale occasione per conoscere i recenti e sorprendenti risultati degli scavi e da non lasciarsi sfuggire, tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 e nei festivi dalle 15,30 alle 19,30, neanche la possibilità di visitare il Polo Museale “Terra di Montenovo” sito nel centro storico di Ostra Vetere, dove sono esposti altri reperti rinvenuti nel corso delle precedenti campagne di scavo.