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Parco di Fontescodella, preso spacciatore dalla Polizia

In modo pressoche’ continuo da mesi vengono infatti svolti dalla Questura di Macerata cosi’ come disposto dal Questore Dr. Antonio PIGNATARO, servizi di controllo specie  nelle aree verdi maggiormente frequentate dai giovani, che hanno consentito di effettuare numerosi arresti di spacciatori, per la quasi totalità extracomunitari, i quali spesso, al fine di sottrarsi alla cattura, hanno reagito con violenza nei confronti dei poliziotti opponendo resistenza e in alcuni casi addirittura procurando loro lesioni personali.

Nel pomeriggio di ieri, sono stati effettuati a Macerata ancora una volta servizi straordinari di controllo del territorio svolti con la collaborazione di personale della Squadra Cinofili antidroga,  finalizzati al contrasto dei fenomeni criminosi e a debellare il traffico di sostanze stupefacenti. L’attività è stata focalizzata principalmente nei parchi pubblici, nei pressi degli istituti scolastici e nelle aree di aggregazione giovanile.

Si è chiuso cosi’ il cerchio intorno ad un cittadino originario della Guinea, dopo alcune settimane di indagini sviluppate nei suoi confronti con pedinamenti e appostamenti al fine di controllarne i movimenti. Il giovane, 21 anni, peraltro già arrestato dalla “Volante” un anno fa per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato nuovamente tratto in arresto per lo stesso reato dopo essere stato sorpreso nella flagranza di spaccio.

Nel primo pomeriggio infatti, gli agenti della “Volante”,  hanno seguito il soggetto fino a via Mugnoz ove lo stesso si è unito ad un gruppo di tre stranieri di colore seduti sulle panchine poste in posizione sopraelevata rispetto l’area giochi dei bambini del parco di Fontescodella. Gli agenti, si sono quindi appostati al fine di controllare i movimenti del giovane e degli altri di cui era in compagnia.

Dopo circa mezz’ora, gli agenti hanno visto scendere nel parco di Fontescodella dall’ingresso carrabile sterrato che conduce in via Mugnoz, due ragazzi di carnagione chiara, successivamente identificati come studenti di istituti superiori di Macerata che avevano “marinato”, i quali si sono subito diretti verso gli stranieri. Improvvisamente il giovane della Guinea poi arrestato,  ha preso qualcosa dalla tasca dei pantaloni e l’ha passato ad uno dei due studenti, ricevendo a sua volta in cambio da questi del denaro.  Subito dopo i due ragazzi si sono seduti ad un tavolo posto nelle immediate vicinanze. A questo punto, dopo alcuni minuti di ulteriore appostamento gli agenti sono intervenuti bloccando in flagranza di spaccio lo straniero. I due studenti italiani, entrambi minorenni residenti in provincia, sono stati anch’essi fermati e vicino ai loro piedi è stata rinvenuto uno spinello che gli stessi hanno subito ammesso di aver confezionato  mescolando al tabacco la marijuana appena acquistata al prezzo di 5 euro. I tre soggetti stranieri che erano in compagnia dell’arrestato, sono stati anch’essi identificati e perquisiti, posto che uno di loro erano gravati da precedenti di Polizia per furto ed in materia di spaccio.

Ulteriore conferma del coinvolgimento del giovane arrestato è stata evidenziata dal cane “Walle” dell’unità cinofila della Questura di Ancona che immediatamente ha segnalato la presenza di stupefacenti in possesso del predetto sulla cui persona , occultato negli slip, proprio sotto i genitali, è stata rinvenuta una bustina in cellophane trasparente contenente, a sua volta, sette involucri contenenti marijuana pronta allo spaccio per un peso complessivo di circa 15 grammi. Inoltre lo stesso veniva trovato in possesso anche di alcune dosi di hashish.

Per quanto sopra in ragione delle modalità di occultamento e di presentazione dello stupefacente di due tipologie diverse peraltro suddiviso in dosi pronte allo spaccio e nascoste negli slip,  tenuto conto che il soggetto, nullafacente,  era già stato arrestato per il medesimo reato e visto che lo stesso non si è fatto alcun scrupolo a cedere stupefacente a due ragazzi lo stesso è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I servizi della Polizia continueranno senza soluzione di continuita