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PD MARCHE, SANTINI “PROGETTUALITA’ AL CENTRO DELLA PROPOSTA POLITICA”

pd_marcheANCONA 4 MAG.Progettualità e innovazione. La proposta di Stefano Santini per le Marche di domani
L’intangibile al servizio della concretezza. Lingegno marchigiano al servizio di progetti che migliorino la qualità della vita. È questo il biglietto da visita con cui Stefano Santini, candidato fabrianese a consigliere regionale del Partito Democratico Marche, si presenta alle elezioni del 31 maggio. Un messaggio chiaro quello del suo programma, sintetizzato nello slogan MarcheIngegno – laboriosità, generosità, ospitalità”.
“Il filo conduttore della mia proposta è la progettualità ha spiegato Santini , intesa come contenitore di qualsiasi questione. Progettualità che, attraverso liter analisi-sviluppo-soluzioni, porti ad adottare un approccio sistematico, non occasionale, a tutte le problematiche che interessano la nostra regione. Progettare, infatti, significa sistematizzare, creare futuro. Non voglio immaginare unazione politica con risultati temporanei, ma che produca riscontri reali e duraturi nella società. Il mio programma ha proseguito Santini è in linea con la proposta di rinnovamento avanzata dal nostro candidato Presidente, Luca Ceriscioli. Un programma che mette al centro il cittadino, che invita le persone a riflessioni e conoscenza condivise. Io voglio rappresentare una figura ponte: non voglio centralità amministrativa o politica, il mio desiderio è dare centralità ai contenuti, conclamati o sconosciuti.
Presenti alla conferenza di presentazione, tenutasi oggi nella sede del PD di Fabriano, anche il sindaco della città, Giancarlo Sagramola ed il segretario PD locale, Michele Crocetti. Ringrazio Stefano ha detto il primo cittadino per la scelta di candidarsi. Questo non è uno dei momenti migliori per la politica, i partiti stanno vivendo una crisi di leadership, di autorevolezza, di etica. Dobbiamo valorizzare più il progetto che il contrasto, abbiamo bisogno di un rinnovamento che parta dalla buona pratica amministrativa e dalla vicinanza alle persone, che hanno tanta voglia di partecipare. E Stefano rappresenta tutto questo.
“Quella di Stefano ha detto il Segretario democratico è una candidatura giovane, anagraficamente e politicamente, condivisa da tutto il territorio Fabrianese e della Zona Montana e nata dal bisogno di ricambio generazionale e di competenza. Stefano, proprio con la sua competenza, di design manager, di imprenditore e startupper, è la figura ideale per leggere le necessità del territorio.
Dieci i temi su cui è impostata la proposta programmatica del candidato fabrianese, illustrati nel corso della conferenza. Impegno prioritario per Santini è quello per la coesione sociale, perché non esiste soluzione a qualsiasi crisi che non passi dallarmonizzazione delle persone e delle parti sociali, insieme a quello per una politica responsabile, che offra servizi al cittadino a misura duomo e che investa su progetti a respiro generazionale e strutturale. Obiettivo del candidato è poi un’economia coraggiosa, che conosca da vicino gli imprenditori e le potenzialità dei loro progetti e che fornisca gli strumenti economici per la loro attuazione.
Ancora, elementi chiave del programma di Santini sono una laboriosità innovativa, che agevoli soprattutto la nascita di giovani imprenditori e un welfare di sostegno, che metta in primo piano la difesa del lavoro, la tutela dei soggetti più disagiati e il sostegno ai giovani, nel loro percorso di studio e di indipendenza. Prioritaria anche una sanità di qualità, con servizi al paziente più efficienti e lottimizzazione dei presidi ospedalieri parcellizzati sul territorio e dei rapporti dei livelli dirigenziali. Attenzione poi alla valorizzazione del patrimonio, per incentivare attrattività, ospitalità e affluenza turistica, alla sostenibilità ambientale, per incoraggiare luso di risorse rinnovabili orientato allautosufficienza energetica e alla messa in rete delle infrastrutture, fisiche e virtuali, per agevolare la comunicazione e lo scambio di merci e informazioni sullintero territorio regionale. Infine, largo al digitale nella vita di ogni cittadino, a partire dallofferta digitale dei servizi pubblici, per accelerare lingresso della nostra regione nella dimensione smart.