PESARO URBINO 2 FEB. Per il Ponte dei Conciatori di Urbania si è arrivati alla risoluzione del contratto con la Gpl Costruzioni srl. Questa mattina, il dirigente del Servizio Viabilità della Provincia Sandro Sorbini (che è anche responsabile del procedimento) ha predisposto la determina con cui l’Amministrazione provinciale rescinde il contratto con la ditta anconetata, che il 17 gennaio scorso ha presentato istanza di autofallimento. Nella determina viene dato mandato all’ingegnere Luigino Dezi, direttore dei lavori, “di curare la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l’inventario dei materiali, macchine e mezzi d’opera e l’eventuale presa in consegna”. Nel frattempo si procederà, come indicato nel documento, “ad interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara d’appalto del 13 luglio 2016 e risultanti dalla graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori”.
La Gpl Costruzioni srl, pur nelle difficoltà, ha assicurato la massima collaborazione per far sì che il ‘passaggio di consegne’ possa avvenire nel più breve tempo possibile.
“La nostra priorità – dice il presidente della Provincia Daniele Tagliolini – è completare l’opera e arrivare più celermente possibile alla soluzione del problema, individuando la ditta che completerà i lavori. Dal 30 dicembre, data del primo ordine di servizio dell’ingegner Dezi con cui chiedeva l’immediata ripresa dei lavori ingiustificatamente sospesi il 23 dicembre, abbiamo messo in campo tutti gli altri passaggi previsti dal codice degli appalti: il 13 gennaio Dezi ha formulato la ‘contestazione degli addebiti per grave inadempimento’ (essendo prossimi al termine contrattuale dei lavori fissato al 21 gennaio), assegnando 15 giorni per eventuali controdeduzioni ed il 24 gennaio è stato redatto il ‘processo verbale in contraddittorio con l’appaltatore’, alla presenza del responsabile del procedimento e del direttore lavori. Il 30 gennaio, due giorni dopo le controdeduzioni della ditta, sono intervenuto al consiglio comunale di Urbania. In un mese, dal 30 dicembre al 30 gennaio, abbiamo messo in campo tutte le azioni per far fronte ad una situazione che non era prevedibile. Ora vogliamo procedere spediti verso la fine dei lavori”.