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Porto Ancona, ricerca sul traffico tra le sponde dell’Adriatico

Veduta area del Porto di Ancona

Quali le prospettive per lo sviluppo e la competitività del traffico marittimo passeggeri fra le sponde del mare Adriatico. Questa l’analisi “Ferry e avio: scenari, concorrenza, azioni”, realizzata da Risposte Turismo per conto dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, che sarà presentata giovedì 19 settembre, alle 9 nella Sala Marconi dell’Autorità di sistema portuale ad Ancona, durante l’evento “Competitività e sostenibilità delle Autostrade del Mare nel contesto della Cooperazione macroregionale Adriatico-Ionica”, iniziativa di chiusura del progetto europeo Charge.

 

Acronimo di “Capitalization and Harmonization of the Adriatic Region Gate of Europe”, cofinanziato dal Programma di cooperazione interregionale Italia-Croazia, Charge è stato coordinato da Ram Logistica Infrastrutture e Trasporti SpA. Fra gli obiettivi del progetto, quello di individuare soluzioni per migliorare l’efficienza e la sostenibilità ambientale dei servizi intermodali marittimi tra Italia e Croazia.

 

I diciotto mesi di progetto hanno visto la fitta collaborazione di alcuni tra i maggiori partner marittimi dei due Paesi coinvolti, che hanno realizzato una vasta raccolta di buone pratiche in tema di intermodalità, varie analisi congiunte dei potenziali flussi di traffico tra i porti italiani e croati insieme a sei azioni pilota a supporto della connettività intra-portuale. Tra queste, parte della progettazione del complesso sistema di intelligenza artificiale del porto di Ancona che permetterà di automatizzare il processo di autorizzazione dei veicoli che transitano nei terminal traghetti, oggetto di un innovativo accordo di cooperazione con l’Agenzia Dogane e Monopoli.

 

Tutte le azioni sono state fondamentali per l’elaborazione di una proposta congiunta tra Italia e Croazia che andrà a definire un set di politiche per incentivare il trasporto intermodale così come di un piano di azione transfrontaliero, il “Charge Cross Border Action Plan”, finalizzato allo sviluppo di una politica di pianificazione integrata di investimenti infrastrutturali. L’evento di Ancona sarà un’importante occasione per presentare i risultati del progetto e discutere, alla presenza di una nutrita platea di stakeholders pubblici e privati, delle sfide future che serviranno per rilanciare le connessioni marittime tra le sponde del mare Adriatico.

 

Interverranno, tra gli altri, Rodolfo Giampieri, presidente dell’Autorità di sistema portuale, Manuela Bora, assessora regionale Attività produttive, Ida Simonella, assessore al Porto Comune di Ancona, contrammiraglio Enrico Moretti, Comandante del porto di Ancona, Diana Gracin Petrović, Segretariato congiunto del programma Italia – Croazia, Anthony La Salandra, direttore Risposte Turismo.