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Porto di Ancona, Confartigianato chiede nuova viabilità

Porto di Ancona
Porto di Ancona

Con la crescita record di merci in container al porto di Ancona nel 2019 che passa da 1.135.549 a 1.253.197 tonnellate (+10%), l’aumentato dei passeggeri a 1.189.441 quelli sbarcati ad Ancona (772.540 dalla Grecia); i crocieristi sfondano quota 100mila (dai 67.031 del 2018 a 100.109 del 2019; +49%), il porto ha bisogno di risposte sempre più urgenti in termini di viabilità. 

Nel summit che si è tenuto al porto, Confartigianato Trasporti, con i propri associati, ha incontrato il Vice Sindaco Pierpaolo Sediari e l’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini per valutare lo stato di avanzamento degli appalti. All’incontro sono intervenuti i dirigenti di Confartigianato, per i Trasporti Elvio Marzocchi, il presidente territoriale di Ancona Paolo Longhi, il responsabile sviluppo economico della Confartigianato Luca Bocchino e Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Trasporti.

Gasparoni nel sottolineare la necessità di dare risposte immediate alla viabilità portuale che è in grande dissesto e che tutti i giorni è causa di danni ai mezzi e pericoli significativi per quanti lavorano e transitano nel porto, ha sottolineato la necessità di avviare tempestivamente i lavori e stringere i tempi sui progetti messi in campo. 

Per questo Confartigianato Trasporti, sta “marcando a vista”l’evoluzione dei progetti, da quello di ristrutturazione della Via Mattei, della rotatoria sotto l’asse a sud, alle vie di comunicazione interne al porto, all’uscita a nord, alla costruzione del sovrappasso in prossimità dell’Ospedale di Torrette, al raddoppio della SS 16 Torrette Falconara. 

Confartigianato, sottolinea il Presidente territoriale Paolo Longhi, chiede all’Amministrazione comunale grande determinazione e la convocazione del tavolo coordinato dal Sindaco e dalla Regione per monitorare il progresso dei progetti compreso quello della riprofilatura della costa a nord ed accoglie con favore la proposta del Sindaco di incontrare nuovamente il Ministro De Micheli per verificare i passi avanti compiuti. 

L’assessore Manarini si è soffermato in particolare nell’illustrare il progetto di ristrutturazione di Via Mattei, per il quale è stato richiesto un mutuo di 1,2ml€ e dopo l’approvazione del bilancio potrà essere avviata la gara di appalto, prevedendo tempi ragionevoli per il rifacimento, mentre entro marzo, tempo permettendo, saranno avviati i lavori di rifacimento della rotatoria sotto l’Asse a sud che ha richiesto un impegno per altri 200.000€. 

Gli autotrasportatori presenti hanno rivendicato la necessità che si intervenga anche sulle altre strade interne al porto anche queste tutte sconnesse con ulteriori stanziamenti, evidenziando la sosta selvaggia dei veicoli leggeri che intralcia continuamente la viabilità. 

Il Vice Sindaco Sediari ha affermato che il Comune sta dedicando grande attenzione al porto e che sono stati fatti sforzi importanti per affrontare le richieste della portualità, dall’autotrasporto, alla diportistica, alla cantieristica e che il lavoro proseguirà per le grandi opere di collegamento con l’A 14. 

Gasparoni di Confartigianato Trasporti nel concludere l’incontro ha rivendicato ancora una volta all’Autorità Portuale l’acquisizione oltre che dell’Area Bunge anche tutta le retestradale che collega il sistema Porto, con tutti i suoi plessi commerciali, dall’ex Tubimar, all’ex scalo Marotti ed alle vie di collegamento in modo da garantirne anche la manutenzione, che non può essere lasciata solo al Comune. 

Gasparoni ha chiesto che il Sindaco Mancinelli convochi subito dopo l’incontro con il Ministro il tavolo di concertazione con tutte le parti interessate dalle istituzioni alle Associazioni per verificare lo stato di avanzamento delle opere strategiche.​