Come molto spesso accade nelle emergenze non sempre le attività vengono fatte in buona fede e si avviano spesso indagini per appurare attività di malaffare.
Chiuse le indagini su appalti e subappalti delle Sae, le casette per i terremotati, nelle Marche. Il sostituto procuratore di Ancona Irene Bilotta ha inviato il relativo avviso a 35 indagati tra persone e aziende, compreso il Consorzio Arcale. Tra loro dirigenti e funzionari regionali e dell’Erap, imprenditori e reti di imprese. Abuso d’ufficio, truffa e falso i reati ipotizzati. Nei lavori sarebbero state impiegate anche ditte non in possesso della certificazione antimafia.
Si attendono nuovi sviluppi nelle indagini.