La Polizia di Stato ascolana ha eseguito il 9 febbraio sei misure cautelari nell’ambito di una delicata indagine per reati inerenti gli stupefacenti, coordinata dalla Dr.ssa Cinzia Piccioni della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno.
L’attività di polizia giudiziaria era partita dal sequestro effettuato dall’Ufficio doganale tedesco alla fine del 2016, presso l’aeroporto di Francoforte di 18 grammi di cocaina contenuta all’interno di una raccomandata destinata ad uno degli indagati M.M., ascolano di 23 anni.
E’ stata pertanto, avviata un’attività di riscontro condotta con l’ausilio di sorveglianza elettronica telefonica ed ambientale nel corso della quale si è appurato che alcuni degli indagati avevano escogitato un sistema per l’approvvigionamento della droga destinata allo spaccio sul territorio ascolano. Attraverso dei siti particolari che pubblicizzavano la vendita di tali sostanze illecite gli indagati procedevano all’acquisto dello stupefacente – cocaina ma anche MDMA – facendosi giungere la droga presso le proprie abitazioni, all’interno di pacchi postali o raccomandate indirizzate ad ignari familiari, alcuni dei quali venivano monitorati e sequestrati da personale della sezione Antidroga della Squadra Mobile ascolana.
Nel corso dell’attività sono stati acquisiti importanti elementi di prova in ordine ad un vasto giro di spaccio di cocaina, marijuana ed hashish, destinata ad un mercato abbastanza ampio di clienti sul territorio locale. Nel corso delle indagini sono state sequestrati in totale 906 grammi di cocaina, 850 grammi di marijuana, 94 grammi di hashish e 38 grammi di MDMA.
I soggetti destinatari delle misure emesse dal G.I.P. di Ascoli Piceno, Dr.ssa Annalisa Giusti, sono:
M. M., 23enne ascolano, ristretto in custodia cautelare;
L. F. albanese, residente ad Ascoli Piceno, già ristretto ai domiciliari, ora in custodia cautelare;
P. L., 50enne ascolano, ristretto ai domiciliari;
D. V., 27enne ascolano, ristretto ai domiciliari;
L. A. 22enne ascolana, destinataria dell’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria:
D. S. A., 46enne teramano, già ristretto alla Casa Circondariale di Marino del Tronto, destinatario dell’obbligo della presentazione alla Polizia Giudiziaria