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PRESENTAZIONE OGGI A SANT’ANGELO IN VADO DEL NUOVO LIBRO DI VITTORIO SGARBI

Manifesto definitivo_SGARBI def 70x100PESARO URBINO 14 DIC. Vittorio Sgarbi arriva a Sant’Angelo in Vado per presentare la sua nuova fatica “Gli anni delle meraviglie. Il Tesoro d’Italia II” edito da Bompiani. L’appuntamento è Domenica 14 Dicembre alle ore 17 al Teatro “Zuccari”.

L’incontro, a ingresso gratuito, patrocinato dal Comune di Sant’Angelo in Vado e Urbino Slow, sarà presentato da Gianluca Carrabs – Amministratore Unico dell’ASSAM e introdotto dal giornalista Giovanni Lani; è prevista la partecipazione del Commissario prefettizio dott. Antonio Angeloni e il Presidente dell’Associazione culturale Archeoclub “Massa Trabaria” Massimo Guerra.

“Chi ama l’Italia e soffre per lo spreco quotidiano di tanta bellezza, ricorda l’indignazione e l’amore con cui Sgarbi ha dato battaglia su certi paesaggi e tesori artistici da salvare”. “Si conclude con queste parole la bella postfazione che il giornalista Gian Antonio Stella scrive per questo secondo volume di Vittorio Sgarbi – dichiara Gianluca Carrabs – e questa quindi, è un’occasione offerta ai cittadini vadesi e non, per ascoltare le sue lezioni sul periodo chiave dell’arte italiana, il Rinascimento e confermare quello che lo stesso Sgarbi ha già dichiarato: il paesaggio del Montefeltro deve diventare patrimonio dell’Unesco. Questo ci permetterà di approfondire anche le opportunità che una unica unione dei Comuni di Urbino e Montefeltro potrebbe dare all’entroterra pesarese”.

“Quindi, cari cittadini dell’entroterra del Montefeltro e Vadesi tutti, vi aspetto al vostro teatro per questa Domenica alle 17, per ascoltarlo mentre scorreranno diapositive di opere incredibili e inimitabili di Mantegna, Cosmè Tura, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, ma anche Giovanni Bellini, Lorenzo Lotto, Tiziano, Correggio, Parmigianino ed altri, geni descritti nel libro dedicato a ‘Gli anni delle meraviglie’ con cui riempie librerie e teatri in giro per l’Italia, con la stessa facilità con cui ha riempito il Palazzo Ducale di Urbino, città di cui è assessore, esponendo un Leonardo inedito”.