Uno straniero che aveva scassinato le casse di un supermercato e sgraffignato oltre 700 euro in contanti è stato smascherato dalla Polizia di Stato grazie al certosino lavoro effettuato dagli investigatori.
Il furto era avvenuto presso un supermercato di San Benedetto del Tronto qualche giorno prima della fine del 2019. Il direttore del negozio di via Manara quando se n’è accorto ha chiamato il 113, che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volanti e un team della Polizia Scientifica. Gli agenti hanno setacciato il locale alla ricerca di utili notizie per dar un nome al responsabile del furto e la loro caparbietà ha dato i frutti auspicati. Infatti, sul contenitore portamonete e sul profilo in metallo della cassa gli investigatori hanno trovato alcuni frammenti delle impronte digitali lasciate dal malvivente, che sono stati asportati con cautela e analizzati. Si è scoperto che appartenevano a un ragazzo originario dell’Afghanistan, da poco maggiorenne e che vive a San Benedetto del Tronto, soggiornante in Italia per motivi di asilo. Lui, che è pure obbligato a dimorare in casa la notte, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per furto aggravato. Il Questore ha dato mandato all’Ufficio Immigrazione di accertare se il giovane per le sue malefatte abbia ancora diritto a rimanere in Italia.