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Sale scommesse a Senigallia, sanzioni per 6.000 euro

Nel corso dell’intero periodo natalizio, appena trascorso, gli agenti del Commissariato di Polizia di Senigallia, nell’ambito delle attività di controllo amministrativo di competenza, hanno esteso i servizi anche alle numerose sale scommesse presenti sul territorio comunale la cui attività è sottoposta al rilascio della licenza da parte del Questore della Provincia ed ai controlli circa l’osservanza delle prescrizioni finalizzate al corretto esercizio delle attività di raccolta scommesse.

Tali controlli hanno consentito di accertare la sussistenza dei titoli amministrativi per l’esercizio delle attività controllate e di identificare all’interno di esse, nel corso dei diversi giorni in cui detti servizi sono stati effettuati, oltre 120 persone, molte delle quali con pregiudizi penali.

Nel corso di un controllo eseguito qualche giorno addietro, i poliziotti effettuavano un accesso all’interno di una sala scommesse situata in via R. Sanzio, all’interno della quale vi erano una decina di giocatori. 

 Qui gli agenti, nell’identificare le persone presenti, accertavano anche la presenza di un giovane che risultava essere minorenne. 

I poliziotti effettuavano i controlli amministrativi a carico della sala scommesse e, di seguito ad ulteriori accertamenti sulla società che gestisce detta sala scommesse, stante l’accertata presenza del minorenne all’interno della sala, provvedevano a contestare la sanzione amministrativa prevista nella fattispecie che ammonta ad oltre 6.000 euro. 

Ad aggravare la posizione della società che gestisce la sala  anche il fatto che, di seguito a tale condotta, la vigente normativa prevede anche la chiusura temporanea dell’attività.

Laddove poi dovesse verificarsi un ulteriore episodio di tal genere , oltre alla sanzione pecuniaria, si procederà alla chiusura definitiva  dell’attività.