PESAEO URBINO 15 OTT. Dopo il successo ottenuto con “Il servitore di due padroni” di C. Goldoni, spettacolo degli allievi che è stato anche replicato durante l’estate(oltre al solito debutto nel borgo di Staccciola), riparte nel mese di ottobre a Stacciola di San Costanzo il laboratorio di avvicinamento al teatro tenuto dagli attori del gruppo “I Fanigiulesi”, promosso dal Comitato cittadino di Stacciola in collaborazione con il Comune di San Costanzo e il circolo A.C.L.I. Stacciola.
In un momento in cui sempre più si confonde l’avere successo nella vita con la popolarità, il “diventare famosi”, il laboratorio vuole avvicinare le persone al teatro e alla letteratura teatrale come opportunità di conoscenza di se stessi, dell’animo umano, dei rapporti sociali, ma con leggerezza, divertendosi. Tanto che il sottotitolo del laboratorio recita : Astenersi aspiranti star del cinema, della televisione, veline ecc….. a sottolineare che l’iniziativa non si prefigge lo scopo di essere un primo passo della costruzione di una eventuale carriera d’attore, ma semplicemente un’occasione di conoscenza, di incontro.
Giunto ormai alla quinta edizione e aperto a tutti, il laboratorio prevede 16 incontri a cadenza settimanale, che partiranno ad Ottobre per finire a Marzo, dove si avrà la possibilità di venire a conoscenza di elementi di spazio scenico , corpo, movimento, dizione, voce, improvvisazione e drammaturgia per affrontare alla fine lo spettacolo finale che si svolge solitamente tra giugno e Luglio nel borgo di Stacciola