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Sicurezza sul Lavoro, Accoto (M5S): “Subito 9 amministrativi per supporto INL Marche”

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Roma – “La situazione di emergenza relativa al contingente degli ispettori del lavoro e, più in generale, al personale dell’INL, nella Regione Marche è una realtà che il Ministero del Lavoro ha ben presente e che è la stessa in molte parti d’Italia. Per questo è stata messa in campo una risposta di grande impatto in grado di colmare i vuoti di personale. I concorsi espletati negli scorsi mesi permetteranno di assumere in poco tempo migliaia di risorse tra amministrativi e ispettori. Ho conferma di 9 assunzioni di personale amministrativo già dal 1 aprile, successivamente avverranno quelle di ispettori tecnici seguendo le richieste formulate dagli uffici territoriali dell’ispettorato”. E’ quanto afferma la Sen. Rossella Accoto, Sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche Sociali.
“Le tempistiche di assunzione saranno brevi in tutto il territorio nazionale; entro la fine del mese di aprile si prevede l’assunzione di 900 ispettori e oltre 100 funzionari amministrativi vincitori dell’ultimo concorso. In totale le assunzioni su base nazionale saranno circa 2500, praticamente verrà registrato un incremento di personale pari al 50% rispetto all’esistente. Il tema della sicurezza sul lavoro è sempre stato centrale nell’operato di questo governo e nella politica perseguita dal Movimento 5 Stelle. E’ una questione di dignità dei lavoratori e di rispetto reciproco tra lavoratori e datore di lavoro. Aumentare le risorse umane in capo all’INL sarà solo una prima risposta al problema della sicurezza. Quello su cui dobbiamo lavorare ancora è, invece, l’aspetto formativo e conoscitivo basato su esperienze concrete avviando iniziative di sensibilizzazione a tutti i livelli: nelle scuole e nelle aziende. Solo così sarà possibile creare una reale cultura della sicurezza sul lavoro. L’obiettivo da raggiungere deve essere chiaro a tutti: la salute e la sicurezza deve essere garantita a tutte le categorie dei lavoratori, a prescindere dall’età, dal luogo di residenza, dalla tipologia contrattuale o dallo status lavorativo” ha concluso Accoto.