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Sisma, Comi (Pd) “Fiducia nelle istituzioni”

Francesco Comi segretario regionale del PD

ANCONA 21 GEN. Massimo impegno per i problemi dei cittadini marchigiani, massima fiducia nelle istituzioni, zero polemiche inutili. È questa la sintesi della riunione del Partito Democratico delle Marche, convocata dal segretario regionale Francesco Comi sull’emergenza legata agli ultimi eventi sismici e nevosi e tenutasi oggi pomeriggio (venerdì 20 gennaio, ndr) ad Ancona. Presenti il Presidente della Regione, Luca Ceriscioli, gli assessori e i consiglieri regionali, i parlamentari e i vertici del partito marchigiano.

Da parte di tutti è emersa la preoccupazione per il difficile stato in cui si trovano molte parti della nostra regione e, al contempo, la determinazione ad agire in squadra per agevolare il più possibile la soluzione dei disagi.

“Questa catastrofe ha messo in ginocchio la nostra regione colpendo al cuore la nostra comunità. Tutte le istituzioni sono al lavoro con il massimo impegno, occorre evitare polemiche inutili per indirizzare ogni sforzo nella soluzione dei problemi” – così ha esordito il segretario Comi. “Le Marche – ha evidenziato – sono una comunità orgogliosa e laboriosa, che ha fiducia in tutte le istituzioni, dai governi nazionale e regionale al commissario straordinario per la ricostruzione, dalla protezione civile alle forze dell’ordine, dagli ordini professionali ai volontari. Auspichiamo maggiore semplificazione burocratica e il pieno coinvolgimento di tutti territori”.

Prima dell’incontro nella sede del partito regionale, Comi ha avuto un colloquio con il commissario Vasco Errani, al quale ha rinnovato la fiducia e la massima collaborazione di tutto il PD Marche e al quale ha ribadito la necessità del “massimo impegno per risolvere i problemi dei cittadini marchigiani”.

Il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, è intervenuto brevemente all’incontro, prima di tornare rapidamente nella sala operativa regionale. Ceriscioli ha ricordato come “siamo ancora dentro l’emergenza e abbiamo bisogno di tante cose, ma non di polemiche. Ciascuno può portare il proprio contributo”. Il momento è stato anche occasione per sottolineare che “ci hanno dato tutti gli strumenti che erano disponibili, abbiamo chiesto e ci hanno mandato. Il carico dei problemi è molto forte, su una struttura che è quella che è, ma l’ottimizzazione delle risorse a disposizione è totale”.