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Sostanze stupefacenti, Operazione CIPRO nell’ascolano

Liti tra condomini e dispetti: interviene la polizia
Una volante della Polizia

La Polizia di Stato ha sgominato un’organizzazione composta prevalentemente da cittadini di origine rumena, tutti facenti parte di un medesimo nucleo familiare, da  un cittadino marocchino e da una giovane donna ascolana che, dopo essersi riforniti di sostanza stupefacente nella vicina provincia teramana, provvedeva a spacciarla al dettaglio nel capoluogo ascolano.

 

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno e condotte dalla Squadra Mobile di Ascoli Piceno, hanno consentito di accertare l’esistenza di un ben strutturato traffico di cocaina, gestito in maniera professionale dal gruppo.

 

Nel corso dell’indagine, durata circa 6 mesi, gli uomini della Squadra Mobile ascolana hanno sequestrato oltre 120 grammi di cocaina ed identificato oltre 40 acquirenti di droga, quasi tutti ascolani, circostanza che lasciava intendere come il gruppo avesse quasi il monopolio dello spaccio di cocaina in città.

 

L’attività tecnica, ma anche i metodi classici di indagini quali appostamenti e pedinamenti, hanno consentito di delineare nel dettaglio l’attività di spaccio che, si  stima, abbia fruttato in poco meno di un anno guadagni per gli indagati per circa 150 mila euro.

 

All’alba di stamattina gli uomini della Squadra  Mobile e delle Volanti di Ascoli Piceno, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e del Gruppo Cinofili Antidroga della Polizia di Stato di Pescara, hanno dato esecuzione alle custodie cautelari emesse dal G.I.P. di Ascoli Piceno, dott.ssa Annalisa Giusti

 

Sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale:

 

 

Sono stati arrestati e posti agli arresti domiciliari: