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Spaccio di droga, intervento della Polizia in uno Chalet di Porto S. Giorgio

Verifiche a tutto campo svolte dagli equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dalle pattuglie degli operatori delle Polizie Locali dei comuni della costa per la prevenzione dei reati, per la sicurezza stradale e ancora per la verifica del rispetto delle disposizioni relative al contrasto della diffusione dell’epidemia.

Posti di controllo lungo le strade e verifiche dinamiche nelle aree di maggiore presenza di persone con particolare attenzione a piazze, stazioni ferroviarie e luoghi di ritrovo segnalati spesso dai cittadini per situazioni di degrado e per la presenza di soggetti dediti a danneggiamenti, disturbo della quiete, spaccio ed utilizzo di sostanze stupefacenti.

Solamente nel corso delle specifiche attività sono state circa 200 le persone identificate, 100 i veicoli sottoposti ad accertamenti amministrativi ed una ventina gli esercizi pubblici controllati.

Nel corso della attività sono state elevate alcune sanzioni amministrative per la violazione delle norme del codice della strada e ovviamente non potevano mancare, anche nello scorso fine settimana, quelle per la mancanza dell’assicurazione obbligatoria elevate nei confronti di due conducenti in transito identificati durante i posti di controllo a Porto Sant’Elpidio.

La sera di sabato, a seguito di richiesta di intervento pervenuta alla Sala Operativa della Questura la volante è intervenuta nei pressi del centro di Porto San Giorgio ove alcuni cittadini avevano segnalato una animata lite tra alcuni giovani ed una donna.

I poliziotti hanno accertato che il litigio era derivato dalla presenza molesta e dagli schiamazzi dei giovani i quali, seppur invitati più volte dai residenti a moderare il tono della voce e rispettare il legittimo riposo altrui, proseguivano nei loro comportamenti inurbani insultando ed imprecando contro chi chiedeva loro maggiore educazione.

Il personale impegnato negli specifici servizi di sicurezza ha proceduto all’identificazione di alcuni dei giovani presenti uno dei quali, nel corso degli accertamenti, ha prelevato da un ciclomotore un borsello. Alla richiesta di mostrarne il contenuto il ragazzo ha cercato di eludere il controllo tentando inutilmente di passare l’oggetto ad un coetaneo. All’interno, un involucro contenente circa 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish pronta per lo spaccio ed un altro dello stesso peso contenente marijuana oltre alla somma di 150 euro in banconote di piccolo taglio. All’interno del portaoggetti del ciclomotore, materiale per il confezionamento delle dosi, cartine per il loro utilizzo, compresi due grinder per la frammentazione della sostanza, oltre ad un bilancino di precisione chiaro indicatore, unitamente alle banconote ed all’altro materiale, dell’attività di smercio e ad un martelletto frangivetro di emergenza, del tipo di quelli in dotazione ai mezzi pubblici di trasporto.

Dopo essere stato accompagnato in Questura, il giovane è stato denunciato per il possesso ai fini di spaccio della sostanza e per il porto in luogo pubblico, senza giustificato motivo, del martelletto; il materiale rinvenuto, droga, denaro, bilancino e martelletto sono stati sottoposti a sequestro.

Verifiche, come già detto, anche presso esercizi di somministrazione di alimenti, in alcuni casi per la segnalata presenza di soggetti “disturbanti” per l’eccessiva assunzione di bevande alcoliche ed in altri per il controllo del rispetto delle disposizioni di legge inerenti il controllo del Green Pass.

Sotto quest’ultimo aspetto non sono state riscontrate violazioni da parte dei titolari delle attività commerciali.

Tuttavia, ieri sera, anche a seguito di alcune segnalazioni provenienti da cittadini residenti sul lungomare sangiorgese, personale della Polizia di Stato ha riscontrato che presso uno chalet era in corso un’attività di ballo. La Polizia Scientifica ha ripreso le immagini dei clienti che ballavano ed al titolare è stato intimato di non proseguire l’attività illecita, che è stata interrotta.

Nei suoi confronti saranno elevate le sanzioni previste dalle vigenti norme.