Le Marche hanno raggiunto l’obiettivo finanziario stabilito dai regolamenti comunitari per il Programma di sviluppo rurale 2014/2020.
In anticipo sulla data del 31 dicembre 2018, vantano una spesa certificata nel limite previsto dall’Unione europea. Un traguardo raggiunto insieme alle altre dodici Regioni che hanno, come organismo pagatore, l’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura). Il raggiungimento dell’obiettivo finanziario previsto garantisce alle Marche il mantenimento delle risorse assegnate, senza penalizzazioni. Complessivamente le tredici Regioni, tramite Agea, hanno erogato più di due miliardi e 630 mila euro a oltre 317 mila beneficiari. Nelle Marche sono stati liquidati contributi a favore di 9.100 beneficiari. “Un obiettivo importante e non scontato, sole se si pensi ai ritardi che il terremoto ha inevitabilmente determinato sul territorio, con un minor drenaggio delle risorse da parte delle aziende danneggiate e con i funzionari regionali impegnati nelle delicate fasi di soccorso e ricostruzione – commenta la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – È stato un traguardo conseguito assieme al mondo rurale che ha dimostrato vitalità e voglia di ripartire e innovarsi. Continueremo nell’impegno di assicurare un alto livello di spesa, puntando sempre più sulla semplificazione dei bandi”.