Home Sport Sport Ancona

Sport, presentato il programma annuale 2020 delle Marche

Sport nelle Marche

La ripartenza delle Marche passa anche attraverso lo sport e l’attività sportiva in ogni sua declinazione, leve importanti del sistema produttivo marchigiano, presenti e vitali su tutto il territorio che danno un contributo decisivo alla crescita della comunità per il valore educativo, sociale e culturale.

E’ questo il presupposto del programma annuale degli interventi di promozione sportiva 2020 presentato oggi in videoconferenza dal presidente della Regione Luca Ceriscioli, insieme al presidente del Coni Marche, Fabio Luna e al presidente del Cip Marche, Luca Savoiardi.

“Durante gli ultimi giorni di emergenza Covid non si è fermata l’attività di programmazione fatta insieme al Coni, al Cip e a tutto il mondo dello sport regionale con un piano annuale che si riadatta ad una situazione mutata e cerca di essere presente comunque finanziando priorità e necessità. – ha detto Ceriscioli – Lavoro continuato con grande impegno, è una dimensione della vita della nostra comunità che, come tante altre, ha subìto in maniera pesante il rallentamento dovuto al Covid, dai campionati cancellati alle attività sportive bloccate, a un mondo che si è interrogato sul proprio futuro. Come Regione abbiamo voluto far sentire la vicinanza, sia con le misure straordinarie di 4 milioni di euro dedicate alla ripartenza delle società sportive, sia con il piano di quasi 2 milioni e 400 mila euro annuale di attività per guardare avanti con fiducia. Il Piano è articolato, va dalle grandi manifestazioni alle misure specifiche e pensate al sostegno delle attività, investimenti, attività per ragazzi con attenzione per lo sport per disabili che hanno sofferto un momento così difficile”.

La videoconferenza è stata anche l’occasione per un riepilogo dell’attività svolta in cinque anni nel corso dei quali la Regione ha investito e creduto molto nello sport ottenendo risultati importanti in un quadro ampio di interventi, dalla scuola, con il progetto unico in Italia, agli investimenti per mettere in sicurezza l’impiantistica sportiva, e poi progetti per la salute e i corretti stili di vita, integrazione, fino alla grandi competizioni dal rilievo internazionale che hanno permesso di attrarre flussi di persone che per seguire gli eventi hanno conosciuto la bellezza delle Marche. “Un salto di qualità grazie alla solida collaborazione con il mondo sportivo, abbiamo fatto investimenti importanti ampiamente ripagati dai risultati, questo è il grande valore della collaborazione” ha concluso Ceriscioli.

“Un lavoro di squadra, di cooperazione e confronto di cui ne beneficia la cittadinanza tutta – ha aggiunto esprimendo soddisfazione Luca Savoiardi – Il confronto positivo ha prodotto un lavoro di cui oggi vediamo i risultati. Dalla Regione è arrivato questo forte segnale di attenzione verso il mondo sportivo e di sostegno dopo la pausa causata dall’emergenza sanitaria e oggi incentiva in modo veloce la ripresa. Velocità e celerità che sono davvero un bel segnale, nel giro di pochi giorni le società sportive vedranno liquidato quanto loro promesso per la ripresa dell’attività sportiva”.

“La Regione Marche ancora una volta si è confermata attenta al mondo dello sport, consapevole del valore che esso rappresenta per una comunità, non solo in termini di agonismo, ma anche in termini sociali, economici, culturali, sanitari ed educativi” le parole del presidente del CONI Marche, Fabio Luna. “Le misure contenute nel Piano annuale degli interventi di promozione sportiva per il 2020, presentate oggi – ha proseguito Luna – sono la prova di quanto la Regione creda nel movimento sportivo marchigiano non a parole, ma nei fatti. Per il 2020 sono previsti investimenti per oltre 2 milioni a favore dello sport regionale. Risorse importanti, ancora di più in questo momento di difficoltà generale per il nostro territorio e per il Paese a causa dell’emergenza Coronavirus. A questo proposito voglio ricordare – ha concluso Luna – lo sforzo enorme della Regione Marche per reperire risorse straordinarie, pari a 4 milioni, da destinare al mondo sportivo, affinché potesse far fronte alle conseguenze del lockdown”.

Il Piano annuale, per la cui attuazione la Giunta regionale ha stanziato 2.387.393,79 euro, persegue l’obiettivo di sviluppare il concetto di ‘sport per tutti’ per il benessere di ogni cittadino. Si integra con altri settori quale sanità, istruzione, formazione, servizi sociali, turismo, politiche giovanile, è trasversale, coinvolge gli operatori del territorio ed è connesso con i molteplici aspetti della vita che lo sport rappresenta.

A seguito dell’emergenza Coronavirus anche il Piano ha subìto revisioni, in particolare il programma prevede una misura specifica rivolta al mondo sportivo per sostenere la ripresa delle attività sportive da parte degli enti di promozione e nelle piscine agonistiche. Altri quattro milioni di euro a fondo perduto sono stati stanziati dalla Regione Marche per favorire la ripartenza delle attività sportive dopo l’emergenza epidemiologica Covid 19 nella Misura 27 della Piattaforma 210. Sono contributi regionali per sostenere le organizzazioni del mondo sportivo marchigiano iscritte al Coni/Cip. Il bando si è chiuso con 1617 domande, per 1377 di esse è stato già fatto il mandato di pagamento.

In linea con il Piano regionale per la promozione della pratica sportiva e delle attività motorio ricreative 2016/2020, il programma annuale prevede una serie di misure strutturate in un quadro che vuole favorire lo sport a 360 gradi. Tra queste, oltre ai contributi per la diffusione dello sport di cittadinanza e per la promozione delle attività sportive delle persone diversamente abili, le risorse destinate a impianti e attrezzature per lo sport distribuite tra sostegno all’acquisto di mezzi per il trasporto degli atleti tesserati, la riqualificazione e l’efficientamento energetico delle piscine di proprietà pubblica e, sempre a fondo perduto, i contributi per l’acquisizione di strumentazione tecnica a favore della Federazione Italiana Cronometristi. Attenzione poi ai Campionati studenteschi e ai Licei ad indirizzo sportivo, alle manifestazioni e competizioni sportive di livello regionale, nazionale e internazionale e ad eventi di importanza strategica che favoriscono la promozione turistica e rafforzano la capacità attrattiva della regione. E’ rivolto ai Comuni il sostegno per la ripresa dell’attività sportiva nelle aree colpite dal sisma. Inoltre, uno sguardo all’economia circolare e la tutela ambientale con i progetti di recupero e riciclo del materiale sportivo che verrà riutilizzato per le aree gioco.