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Stagione Teatrale 2022 del Teatro Misa di Arcevia

ARCEVIA
Segnale d’allarme – La mia battaglia VR”, opera teatrale di Elio Germano

Cinque titoli, di cui 4 in abbonamento, compongono la Stagione teatrale 2022 del Teatro Misa di Arcevia, per una proposta ispirata al filo conduttore della “Fame di teatro” e del desiderio di scoprire insieme al pubblico un cartellone variegato e stimolante. La proposta del Comune di Arcevia è firmata nella direzione artistica ed organizzativa dell’Atgtp associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana attività Teatrali, e con il sostegno di “Alte Marche Creative-Cuore accogliente dell’Appennino” bando POR MARCHE FESR 2014/2020 – ASSE 3, Ministero della Cultura, Regione Marche e CMS Consorzio Marche Spettacolo.

Ad inaugurare il programma, sabato 8 gennaio alle ore 21 e domenica 9 gennaio alle ore 17, è “Segnale d’allarme – La mia battaglia VR”, opera teatrale di Elio Germano e Chiara Lagani che diventa un film in realtà virtuale, diretto da Elio Germano e Omar Rashid e per una produzione Gold/Infinito. “Segnale d’allarme” è la trasposizione in realtà virtuale de “La mia Battaglia”, un’opera – portata in scena da Elio Germano stesso – che parla alla e della nostra epoca. Lo spettacolo si potrà vedere grazie a supporti visivi, creati con Omar Rashid, fondatore del progetto multimediale Gold. Attraverso e grazie ai visori VR, gli spettatori sono portati a piccoli passi a confondere immaginario e reale, entrando nella narrazione grazie alla realtà virtuale, e assistono ad un monologo che sarà un crescendo e allo stesso tempo una caduta verso il grottesco.

Sabato 12 febbraio alle ore 21 va in scena “La donna più grassa del mondo” di Emanuele Aldrovandi (autore vincitore Premio Riccione/Tondelli, Premio Pirandello, Premio Fersen, Premio Hystrio), con la regia di Angela Ruozzi, le scene e i costumi di Alice Benazzi, le luci di Fabio Bozzetta. Luca Cattani, Alice Giroldini e Marco Maccieri interpretano i protagonisti di questa storia, nata dall’urgenza di riflettere sul problema della crisi ambientale determinata dal surriscaldamento globale che, nella scrittura di Aldrovandi, si allontana dalle questioni tecniche per concentrarsi e fare luce su quali siano le ragioni che rendono l’uomo contemporaneo così insaziabile e così avido di risorse. Una commedia raccontata attraverso la metafora della voracità alimentare della donna, simbolo dell’umanità, per una produzione del Centro Teatrale MaMiMò.

Giovedì 3 marzo ore 21 arriva al Teatro Misa “Tipi”, il recital “comico-antropologico” di Roberto Ciufoli che da cinque anni porta in giro per l’Italia questo spettacolo imprevedibile e molto divertente. L’attore, doppiatore, comico e regista teatrale romano – tra i volti tv più noti con il gruppo La Premiata Ditta – accompagna gli spettatori in un percorso esilarante che racconta le varie tipologie umane mostrando come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso. Un vero “multi-one man live show” che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore. “Tipi” è un testo originale di Roberto Ciufoli, la regia è dello stesso Ciufoli, luci, elaborazioni sonore e vocalizzazioni di David Barittoni, produzione Teatro7 srl.

Liberamente ispirato all’omonimo racconto di Oscar Wilde è lo spettacolo “Il fantasma di Canterville”, di e con Angela De Gaetano, per la regia di Tonio De Nitto, in scena domenica 20 marzo alle ore 17. Le musiche originali sono di Paolo Coletta, voiceover Roberto Latini, scene Porziana Catalano, luci Davide Arsenio, costumi Lapi Lou, collaborazione al movimento Annamaria De Filippi, la produzione è di Factory Compagnia Transadriatica. Nello spettacolo, Virginia, la protagonista, ci conduce attraverso una storia ricca di humor e suspense, in cui razionalità e inquietudine si alternano, regalando momenti davvero spettrali tra le grigie mura del rinomato Castello di Canterville. Nella migliore tradizione delle ghost stories, il fantasma si palesa in un horror teatrale dalle atmosfere gotiche, un mosaico di paesaggi sinistri e personaggi non meno inquietanti.

La stagione di prosa del Teatro Misa si chiude con un evento fuori abbonamento, nel ricordo dell’eccidio di Monte Sant’Angelo, la strage nazifascista compiuta il 4 maggio 1944 sul Monte Sant’Angelo ad Arcevia, nella quale vennero uccisi 63 tra civili e partigiani italiani. Domenica 8 maggio alle ore 17, in collaborazione con Anpi, va in scena “Platino – un eccidio a Bolzano”, uno spettacolo con la drammaturgia e la regia di Dario Spadon, con Jacopo Cavallaro, Sabrina Fraternali e Dario Spadon per una produzione Cooperativa Teatrale Prometeo. Lo spettacolo ricorda un’altra strage nazifascista; alla fine del 1944. ventitré uomini furono prelevati dal Lager di Bolzano, condotti nella Caserma “Francesco Mignone” e uccisi. Un’attrice-danzatrice e un attore-danzatore si muovono all’interno di una scena in continua trasformazione che rappresenta i luoghi dove i 23 uomini trascorsero le loro ultime vicende in vita, fra le quali un lungo tragitto nel Mar Adriatico a bordo del sommergibile Platino.

Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative vigenti in termini di distanziamento e misure di sicurezza. Green pass obbligatorio.

ABBONAMENTO [4 SPETTACOLI]
Abbonati a 4 spettacoli… 1 te lo regaliamo noi!
Platea e palchi centrali intero € 50 | ridotto* € 40
Palchi laterali intero € 40 | ridotto* € 30
*riduzione valida per under 25, over 65 e convenzionati vari
Gli abbonati alla stagione avranno l’ingresso omaggio allo spettacolo dell’8 maggio “PLATINO”.

BIGLIETTI
(Spettacoli in abbonamento)
Platea e palchi centrali intero € 15 – ridotto* € 12
Palchi laterali intero intero € 12 – ridotto* € 10
*riduzione valida per under 25, over 65 e convenzionati vari
SPETTACOLO PLATINO. UN ECCIDIO A BOLZANO dell’8 maggio 2022
Posto Unico € 5

Biglietti in vendita da MERCOLEDì 23 DICEMBRE 2021 con le seguenti modalità:
ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, via Mazzoleni, 6/A Jesi (AN)
Tel. 0731 56590 – 334.1684688 lun-ven dalle 9.00 alle 3.00 [email protected] www.atgtp.it
AMAT/ Biglietterie del circuito Tel. 071 2072439 lun-ven dalle 10.00 alle 16.00 www.amatmarche.net
Prevendita on-line www.vivaticket.it
Biglietteria Teatro Misa cell. 334 1684688 il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00

 

GLI SPETTACOLI

SABATO 8 GENNAIO ore 21
DOMENICA 9 GENNAIO ore 17
SEGNALE D’ALLARME – LA MIA BATTAGLIA VR
“in realtà virtuale”

scritto da Elio Germano e Chiara Lagani
regia Elio Germano
regia VR Omar Rashid
aiuto regia Rachele Minelli
operatore VR: Dario Costa
luci Alessandro Barbieri
fonico Gianluca Meda
fotografia Luigi Ruggiero e Filippo Pagotto
post produzione Sasan Bahadorinejad
Produzione Gold / Infinito in collaborazione con Riccione Teatro

“è uno spettacolo molto particolare, prevede il coinvolgimento del pubblico. Io dico che lo spettacolo avviene in platea. È anche un modo per capire come l’attore riesce a manipolare il pubblico, come sia pericoloso lasciarsi coinvolgere da un applauso, da una risata” Wired / Omar Rashid
La mia battaglia è il segnale d’allarme che Germano lancia contro l’informazione fatta solo di opinioni, la tecnologia che rischia di essere veicolo di pura distrazione di massa e una cultura mainstream.Lo spettacolo è un monologo che porta a riflettere e a porsi domande su vari temi: il consenso, il libero pensiero, l’affabulazione, la dittatura. È una feroce e allucinata narrazione in cui un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, manipola gli spettatori in un crescendo di autocompiacimento, fino a giungere, al termine del suo show, a una drammatica imprevedibile svolta.

 

SABATO 12 FEBBRAIO ore 21
LA DONNA PIU’ GRASSA DEL MONDO

di Emanuele Aldrovandi
con Luca Cattani, Alice Giroldini, Marco Maccieri
regia Angela Ruozzi
assistente alla regia Filippo Bedeschi
scene e costumi Alice Benazzi
luci Fabio Bozzetta
realizzazione costume MeArte
produzione Centro Teatrale MaMiMò

Una grossa crepa minaccia la sicurezza della casa in cui vivono i protagonisti della storia, ma solo uno di loro sembra preoccuparsene: l’Uomo del piano di sotto, che da mesi tenta di convincere la coppia di vicini a intraprendere i lavori di ristrutturazione. Ma la crepa si trova proprio sotto il divano della Donna più grassa del mondo che pesa quattrocentosessanta chili, non può muoversi e non ha intenzione di smettere di mangiare. In un’epoca in cui sembra che la nostra società abbia raggiunto il suo massimo grado di benessere, questa commedia, attraverso una cifra grottesca e paradossale, ci induce a riflettere sulla capacità dell’uomo di immaginare un modo alternativo per raggiungere la felicità che non lo condanni all’autodistruzione.

GIOVEDÌ 3 MARZO ore 21
TIPI
Recital comico – antropologico

testi originali e regia Roberto Ciufoli
disegno luci, elaborazioni sonore e vocalizzazioni David Barittoni
produzione Teatro7 srl

In “TIPI” il poliedrico artista romano propone varie tipologie umane mostrando come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso, un modo di parlare e di scegliere le parole attraverso monologhi, poesie, scketch, balli e canzoni in un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore. Si ride di noi di questa nostra umanità così fortemente spaesata e confusa. Un vero “multi-one man live show!”

DOMENICA 20 MARZO ore 17
IL FANTASMA DI CANTERVILLE
liberamente ispirato all’omonimo racconto di Oscar Wilde

di e con Angela De Gaetano
regia di Tonio De Nitto
musiche originali Paolo Coletta
voiceover Roberto Latini
scene Porziana Catalano
assistente scenografa Silvia Giancane
luci Davide Arsenio
costumi Lapi Lou
collaborazione al movimento Annamaria De Filippi
tecnico Graziano Giannuzzi
foto di scena Eliana Manca
si ringraziano Polo Bibliomuseale di Lecce, Teatro Comunale di Novoli, Filippo Bubbico
produzione Factory Compagnia Transadriatica

Virginia, una ragazza sensibile e generosa, va ad abitare con la sua famiglia in un castello infestato da un terribile fantasma, condannato a tormentarsi finché una antica profezia non sarà compiuta. Tra notti macabre e inquietanti apparizioni, molte sorprese attendono il fantasma, che si ritrova a fare i conti con una strana famiglia dalle bizzarre abitudini che può essere più spaventosa di qualsiasi fantasma. E nella migliore tradizione delle ghost stories, anche il nostro Fantasma di Canterville, si presenta come un horror teatrale dalle atmosfere gotiche, un mosaico di paesaggi sinistri e personaggi non meno inquietanti. A dargli vita, da sola in scena, Angela De Gaetano, in un monologo, o un melologo forse, che potrebbe essere tranquillamente considerato uno spettacolo corale.

LA RESISTENZA A TEATRO
In collaborazione con ANPI

DOMENICA 8 MAGGIO ore 17
PLATINO – UN ECCIDIO A BOLZANO

drammaturgia e regia Dario Spadon
con Jacopo Cavallaro – Sabrina Fraternali – Dario Spadon
disegno luci Graziano Venturuzzo
scenografia Dario Spadon – Graziano Venturuzzo
fonica Daniele Frison
ricerca storica Carla Giacomozzi
produzione Cooperativa Teatrale Prometeo
con il contributo di Provincia Autonoma di Bolzano

Il sommergibile mette una paura diversa da quella di una nave. Se lo scafo si squarcia colpito dalle bombe di profondità non si hanno scialuppe, non si può nuotare, il mare ti invade e ti schiaccia in un attimo

È la fine del 1944. 23 uomini vengono prelevati dal Lager di Bolzano, condotti nella Caserma “Francesco Mignone” e uccisi uno alla volta con un colpo alla nuca. I loro corpi vengono portati al cimitero di Bolzano e gettati in una fossa comune, in terra sconsacrata.
Un’attrice-danzatrice e un attore-danzatore si muovono su una scena in continua trasformazione che rappresenta i luoghi dove i 23 uomini trascorsero le loro ultime vicende in vita, fra le quali, un lungo tragitto nel Mar Adriatico a bordo del sommergibile Platino. Su una colonna sonora e una narrazione continua si appoggia la loro voce, trasformata in un unico, utopico, straordinario pensiero.