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TANTI RAGAZZI IN PISCINA A SENIGALLIA PER IL PROGETTO “ACQUA PER TUTTI”

PISCINA3ANCONA 11 FEB.  Tanti ragazzi in acqua! Le classi prime e seconda della scuola primaria di Passo Ripe -istituto comprensivo “Nori de’ Nobili” Trecastelli diretto dalla Dirigente Adriana Alejandra Siena- hanno partecipato al Progetto “Acqua per tutti” proposto alle scuole dalla società Polisportiva Senigallia.

 

Il progetto ha coinvolto 65 alunni, 40 delle classi prime e 25 della classe seconda che accompagnati dalle docenti di classe hanno potuto svolgere quattro lezioni  gratuite con le istruttrici Maria e Francesca della società Polisportiva diretta da Stefano Pompei.  Le attività si sono svolte presso la piscina comunale di Senigallia nei mesi di novembre e dicembre per le classi prime e nel mese di gennaio per le classi seconde. Nei mesi di novembre e dicembre si è potuto contare anche sul supporto del Centro Olimpico Tennistavolo di Senigallia che ha accolto gli alunni di prima impossibilitati a praticare l’attività di nuoto facendo loro conoscere il ping pong, mentre i compagni erano impegnati in piscina. Non vi è stata alcuna spesa a carico delle famiglie degli alunni coinvolti, grazie alla sensibilità dimostrata dalla Bcc – Credito cooperativo di Ostra e Morro d’Alba, in particolare del direttore della filiale di Passo Ripe, Lorenzo Perini che ha accolto, confermando la sua attenzione per la scuola, la richiesta di supporto al progetto avanzata dall’Istituto, finanziando le spese di trasporto e l’affitto delle corsie presso la struttura.

 

La scuola, specie quella primaria, ha voglia di promuovere attività fisiche e sportive di questo tipo. E’ Marta Mencarelli, della Polisportiva, ad evidenziare la ricchezza del promuovere il nuoto a scuola: “Intanto i ragazzi possono vivere l’acqua in sicurezza, vengono in gruppo e già si conoscono; in questo modo, inoltre, diamo la possibilità a tutti i bambini di imparare qualcosa di indispensabile divertendosi in gruppo”.

 

Alessia Allegraezza è la responsabile del progetto: “La scuola è e sarà sempre il mezzo migliore di avvio all’attività motoria attraverso l’alfabetizzazione sportiva per tutti. Progetti di questo tipo non solo permettono agli alunni di fare nuove esperienze, ma hanno una forte valenza educativa per l’integrazione di alunni disabili, stranieri e in qualche modo disagiati. Non sempre, infatti, usufruire di strutture sportive come la piscina è alla portata di tutte le famiglie. Ho sempre creduto nello sport come peculiare ed efficace esperienza di socializzazione, crescita individuale e sociale: il progetto nuoto ne è una bella conferma”.