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Terremoto, tavolo tecnico con associazioni ambientaliste e parchi

Nuova scossa di magnitudo 3.4 nell’ascolano
Terremoto nell’ascolano
Terremoto nell’ascolano

ANCONA 20 NOV.   “E’ partito un tavolo tecnico istituito da AIGAE con tutte le associazioni ambientaliste italiane , la Federparchi , i Parchi nazionali , per il rilancio immediato del territorio italiano ed in particolare delle zone terremotate . Pronto il Patto per il Territorio che vedrà l’istituzionalizzazione delle Guide Ambientali Escursionistiche Nazionali come i guardiani del territorio” .  Lo ha annunciato Stefano Spinetti , Presidente  Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche Italiane , aprendo in Puglia la XXIV Convention nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.

 

“Il compito  delle Guide Ambientali Escursionistiche sarà quello di vigilare  sulle modifiche del territorio – ha proseguito Spinetti –  al fine di tutelare l’immenso patrimonio naturalistico italiano”. Ed Aigae , in Puglia , a margine della Convention che è in corso presso l’Oasi Naturale Lago Salso del Parco Nazionale del Gargano, ha illustrato una propria ricerca sulle potenzialità di crescita del turismo in Italia .

 

Turismo: 20 Milioni di turisti in più all’anno con promozione capillare e territorio sicuro .

 

“Abbiamo fatto una ricerca dettagliata per verificare il potenziale turistico italiano e la percentuale di crescita – ha dichiarato Spinetti – ebbene i risultati sono stati davvero importanti . Ben 20 Milioni di turisti in più ogni anno , qualora  l’Italia riuscisse a fare prevenzione dai georischi ed a promuovere in tutti i suoi aspetti culturali , artistici , ambientali il proprio territorio : questo è il dato importante dell’attività di ricerca che abbiamo realizzato . All’estero l’Italia continua a promuovere sempre gli stessi luoghi , le stesse città ma qualora riuscisse a mettere in campo una promozione a tutto campo , registreremmo risultati molto superiori ed importanti che porterebbero anche ad una crescita del PIL e dunque dell’economia del Paese . All’estero e di recente sono stato in Inghilterra c’è tanta voglia di vedere il territorio italiano , quello di un’Italia definita minore ma che minore non è . Nel nostro Paese basta recarsi in qualsiasi piccolo borgo per ammirare un’opera d’arte ed abbiamo tutte le epoche . Il turismo ambientale è in grande crescita . Nel 2017 la sola Inghilterra registrerà, in questo settore , ben 38 milioni di turisti , basterebbe prenderne il 10 per cento di tale flusso. Le potenzialità dell’Italia sono senza limiti”.

 

 

Dalla Puglia il grido di allarme delle Guide Ambientali Escursionistiche provenienti dall’Umbria , il cui indotto è completamente nullo in questo momento

 

“La situazione è drammatica . Occorreranno anni prima che si possa recuperare una situazione normale ed oggi ha anche nevicato . Io sono agronomo , guida ambientale escursionistica Aigae e posso dire che sono davvero tante le stalle crollate e danneggiate . Una vera emergenza nell’emergenza  – ha affermato Raffaele Capponi – Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche dell’ Umbria – con numerosi animali che vanno sistemati rapidamente in strutture adeguate , altrimenti il freddo che è già arrivato li ucciderà . C’è dunque anche un’emergenza per gli stessi allevamenti. Molti agricoltori hanno le loro case da abbattere , stalle crollate . Nove comuni della Carnia, della provincia di Udine , si sono uniti e stanno pensando di contribuire economicamente alla ricostruzione delle stalle . Personalmente sono in costante contatto diretto con gli agricoltori che veramente stanno vivendo una situazione drammatica”.

 

Indotto azzerato – Guide Ambientali Escursionistiche pronte a ricognizione sentieri .

“Per quanto riguarda i Monti Sibillini nella parte UMBRA abbiamo molte guide che gestiscono rifugi ed attività di accompagnamento . Il cuore dei nostri sentieri come ad esempio Castelluccio – ha proseguito Capponi – e Pian Grande ha tutte le strutture ricettive danneggiate . Le tre strade dei sentieri , Castelsantangelo sul Nera , Arquata sono tutte non percorribili perché interessate da frane , smottamenti vari L’escursionismo anche gastronomico, paesaggistico è completamente fermo e lo sarà almeno fino alla prossima primavera . L’escursionismo legato agli itinerari del tartufo o delle lenticchie è completamente azzerato. C’è intenzione di riattivare la città di Norcia appena l’emergenza sarà conclusa e questo sarebbe davvero importante per cercare di ridare ossigeno economico a queste zone . Erano migliaia i turisti che di questi tempi , ogni anno , partecipavano alle nostre escursioni ed affollavano le strutture ricettive come alberghi, rifugi , ristoranti ed ora non c’è nulla . Abbiamo dato la nostra disponibilità al Parco dei Monti Sibillini a collaborare per una ricognizione dettagliata dei sentieri al fine di verificarne i danni e dunque la percorribilità . Allo stesso tempo con ogni probabilità organizzeremo delle squadre per l’acquisto e la promozione dei prodotti tipici delle zone terremotate . Prodotti che soprattutto in questo momento vanno assolutamente tutelati e garantiti” .