Novità in merito alla tragedia della discoteca Lanterna di Corinaldo, dove sono morte purtroppo sei persone, tra le quali molte giovanissime, e ferite molte altre, mentre era in svolgimento il concerto del trapper Sfera ebbasta.
Il 17enne sospettato di avere usato lo spray urticante che scatenò la notte tra il 7 e l’8 dicembre una fuga in massa dalla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in cui morirono sei persone, è “completamente estraneo ai fatti” perché quella sera “non era presente” nel locale “e non ci è andato”.
Ad affermarlo sarebbero i suoi legali Andrea Mone e Martina Zambelli, riferendo i primi risultati delle indagini difensive.