Durante il weekend, gli agenti della Polizia di Ancona, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato due giovani nei pressi di Piazza Roma. I ragazzi, seduti sugli scalini di un portone e nascosti dietro un’auto, hanno subito attirato l’attenzione degli agenti. Dopo essere stati identificati, è emerso che si trattava di un italiano di circa 20 anni e un tunisino di 19, entrambi con precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio.
Sequestro di droga e coltello tirapugni
Il ventenne italiano, sprovvisto di documenti, è stato accompagnato dai poliziotti al suo scooter, parcheggiato poco distante. Durante l’operazione, il giovane ha tentato di disfarsi di un involucro di plastica contenente circa 2,60 grammi di hashish, prontamente recuperato dagli agenti. All’interno del bauletto dello scooter, i poliziotti hanno inoltre scoperto un coltello tirapugni, nascosto e subito sequestrato.
Alla richiesta di spiegazioni sul possesso dell’arma, il giovane non è stato in grado di fornire motivazioni valide. Di conseguenza, è stato portato presso gli Uffici di via Gervasoni, dove è stato denunciato per porto abusivo di armi, ai sensi dell’art. 699 del Codice Penale, e segnalato ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 per possesso di sostanze stupefacenti.
Misura di prevenzione emessa dal Questore
In seguito alla denuncia, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha emesso nei confronti del giovane la misura di prevenzione dell’avviso orale, dopo un’approfondita istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine. Il giovane, con numerosi precedenti per violazione del Testo Unico in materia di sostanze stupefacenti e reati contro la persona e il patrimonio, è stato avvertito di dover cambiare immediatamente condotta.
La violazione di questa misura sarà punita con multa e reclusione. In caso di recidiva, il Questore potrebbe applicare misure più severe e restrittive nei confronti del giovane.