L’Università Politecnica delle Marche, come ogni anno, partecipa alla 36esima missione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra). Il prof. Pierpaolo Falco, docente associato in oceanografia e fisica dell’atmosfera del Dip. di Scienze delle Vita e dell’Ambiente dell’Univpm, si trova già nel Polo Sud per studiare la salute del Mare di Ross, custode dei cambiamenti climatici planetari e del riscaldamento degli oceani.
A raccontare la missione sarà lo stesso docente, in diretta streaming, giovedì 14 gennaio, alle ore 10, durante uno speciale seminario dal titolo: “I cambiamenti climatici e il mistero delle acque super-salate nel mare di Ross”. La conferenza si può seguire su Zoom al link. (Info sulla 36.ma Spedizione Italia-Antartide https://www.italiantartide.it/)
Sarà un’occasione unica per scoprire come si svolge una spedizione nel Polo Sud e quali sono le attività di ricerca in corso. Condizioni meteo permettendo sarà possibile vedere la sala di comando e il ponte della rompighiaccio italiana “Laura Bassi” sulla quale il docente della Politecnica si è imbarcato, la strumentazione, i laboratori e la Base in Antartide.
Il seminario sarà preceduto dai saluti del rettore dell’Univpm, Gian Luca Gregori, del direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, Francesco Regoli e infine dall’intervento del capo missione Riccardo Scipinotti e dal comandante della nave Franco Sedmark che parleranno dell’importanza del Pnra e della collaborazione ormai pluriennale con l’Università Politecnica delle Marche.
Il prof. Pierpaolo Falco da anni partecipa alle ricerche nel Mare di Ross in Antartide e insieme ad un gruppo di ricercatori internazionale ha recentemente pubblicato uno studio, sulla rivista Nature Geoscience, per spiegare l’aumento della salinità nel Mare antartico, degli ultimi 5 anni. ABov