Dalla vittoria della VNL 2021 al tesseramento con la Cucine Lube Civitanova in attesa dell’avventura olimpica a Tokyo con la sua nazionale.
Lo schiacciatore Ricardo Lucarelli Santos De Souza sta vivendo un’estate da protagonista dopo una prima stagione in Italia chiusa in crescita a Trento. L’atleta è pronto per raccogliere i frutti dopo un primo assaggio della SuperLega. Già altri brasiliani hanno vestito la maglia biancorossa: Nalbert, Chiarotti, Mauricio, Rodrigão, Dentinho, Lampariello (con nazionalità sportiva italiana), Ricardo Garcia, Bruno e Leal (cubano naturalizzato brasiliano).
Com’è andato il tuo primo anno in Italia?
Lucarelli: “Il bilancio è positivo perché dopo un avvio difficile sono riuscito ad ambientarmi in SuperLega, un campionato dal livello altissimo. L’inizio è stato traumatico. Per la prima volta affrontavo un torneo senza la preparazione e non mi sentivo in forma. La mancanza del mio paese si è fatta sentire, l’impossibilità di viaggiare per il rischio Covid ha accentuato il disagio iniziale. Quando ho perso mio padre non ho potuto abbracciare la mia famiglia, non è stato facile”.
Hai ricevuto anche altre offerte nella finestra del mercato?
Lucarelli: “Mi era arrivata una proposta economica più alta, ma io volevo solo la Lube per tre motivi: il Club mi aveva già cercato concretamente quattro anni fa, tanto che il Dg Beppe Cormio era venuto a parlarmi in Brasile, ma all’epoca non ero pronto. Si è creato comunque un bel rapporto. Quando la mia avventura con Trento è arrivata al capolinea ho detto che sarei andato alla Lube e per me la parola data conta molto. Poi, mi sembra ovvio, qualsiasi atleta vorrebbe giocare in un team di campioni”.
Civitanova Marche può essere il posto giusto in cui sentirti a casa?
Lucarelli: “Vivrò in una città solare, con una spiaggia molto bella. Prima di andare a Trento avevo studiato un po’ di italiano, ma ora mi esprimo molto meglio e di sicuro sarò a mio agio anche per un ritorno alla normalità grazie ai vaccini. Attendo di vedere l’Eurosuole Forum colorato di biancorosso”.
Conosci già i tuoi nuovi compagni?
Lucarelli: “La fama li precede. Mi sento fortunato a entrare in un gruppo che ha vinto così tanto. Già in Brasile affrontavo Simon, atleta che stimo molto come gli altri della Lube. Juantorena è stato davvero una fonte d’ispirazione per me”.
Raccoglierai l’eredità di Leal. Dovrai sostituirlo nel cuore della gente.
Lucarelli: “Yoandy è stato eccezionale alla Lube, ha fatto cose indimenticabili ed è giusto che i tifosi se ne ricordino sempre. Io voglio dare il mio massimo supporto al gruppo in tutti i fondamentali e migliorarmi giorno dopo giorno”.
I supporter biancorossi possono tornare a dormire sonni tranquilli?
Lucarelli: “Gli obiettivi della Cucine Lube diventeranno i miei obiettivi. Darò sempre il massimo per far sì che la squadra continui a lottare su tutti i fronti”.
Finora sei stato un rivale davvero tosto, cosa ti ha colpito della Lube?
Lucarelli: “Mi ha intrigato l’aggressività in campo, sia nelle fasi di gioco che al servizio. Un collettivo ben organizzato e dominante in partita”.