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Volley, Lube suona la sesta in Superlega a Ravenna

Tifosi della Lube

La Cucine Lube Civitanova chiude nel migliore dei modi espugnando in tre set il Pala De Andrè di Ravenna: sesta vittoria consecutiva per i cucinieri con un solo set perso nelle ultime gare disputate tra SuperLega e Champions League. Gli uomini di De Giorgi continuano, dunque, la corsa anche in Romagna con una prestazione di alto livello in ogni fondamentale, partendo sempre forte nei tre parziali e respingendo i tentativi di reazione di Ravenna guidata soprattutto dalla battuta (7 ace per la Consar contro i 6 Lube).

Bruno è l’MVP del match: l’attacco biancorosso gira a meraviglia per tutta la gara (62% in attacco contro il 39 di Ravenna) con Juantorena e Leal a quota 14 punti, Sokolov a 13. Soltanto 4 gli errori in attacco nel match per la Lube (3 nel terzo set).

La partita

Fefè De Giorgi continua ad alternare al centro gli stranieri, stavolta c’è Simon con Cester, poi consueta formazione Bruno-Sokolov, Juantorena-Leal, Balaso libero. Graziosi risponde con il collaudato sestetto Saitta-Rychlicki, Russo-Verhees, Poglajen-Raffaelli, il libero è Goi.

Leal è protagonista a inizio gara, dai sui contrattacchi (più un muro) nasce il +4 Lube (4-8), Raffelli non trova il campo ed è 5-10, Sokolov invece sì e il gigante bulgaro firma il 7-13. I biancorossi avrebbero anche un paio di contrattacchi non sfruttati su free-ball ma gli errori al servizio di Ravenna e un buon cambio palla permettono agli uomini di De Giorgi di tenere il break e di allungare ancora su ace di Sokolov (10-17). Dai nove metri la Lube continua a spingere con Leal (11-19, 6 punti e 71% in attacco per il cubano-brasiliano) e Juantorena (14-23), il set si chiude 16-25, zero errori in attacco per i cucinieri.

Graziosi cambia le carte spostando Rychlicki in banda per Raffaelli e inserendo Argenta opposto, ma l’impatto della Lube con il secondo set è devastante: Leal e Simon firmano 3 ace, Rychlicki sbaglia e in un attimo è 2-9. Il lussemburghese prova a guidare la reazione con due ace di fila (6-10), i romagnoli provano a forzare dai nove metri per recuperare un set compromesso dall’inizio e Poglajen firma il -3 (10-13): la Lube tiene i nervi saldi e torna a +6 su errore di Argenta e contrattacco di Juantorena (14-20). L’italo-cubano in attacco e la coppia D’Hulst-Cantagalli entrata con il consueto doppio cambio guidano la Lube al 18-25 finale. Attacco biancorosso stellare al 71%, un solo errore in due set.

Sokolov porta subito la Lube al +3 (3-6), Ravenna si aggrappa al servizio per restare in partita prima con Rychlicki (5-6) poi con Poglajen (9-10) ma i biancorossi si affidano ancora al gigante bulgaro per il nuovo +3 (9-12). Cester mura il 10-14, Sokolov non si ferma e l’errore in attacco di Rychlicki regala il +6 (11-17) alla Lube. Ravenna si riavvicina complici due errori di fila dei cucinieri e un ace di Verhees (16-18) e si fa ancora più aggressiva al servizio e in attacco, Juantorena e compagni non si fanno sorprendere e gestiscono il vantaggio chiudendo con un ace dell’italo-cubano e un fallo in palleggio di Saitta (20-25).

Il tabellino

CONSAR RAVENNA: Russo 3, Rychlicki 13, Frascio (l), Di Tommaso, Poglajen 6, Raffaelli 3, Santa, Verhees 3, Gli (l), Argenta 4, Elia 1, Smidl, Marchini, Lavia 2. All. Graziosi

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, D’Hulst, Marchisio (l), Juantorena 14, Massari, Stankovic, Diamantini, Leal 14, Sander, Cantagalli, Cester 3, Simon 9, Bruno 2, Balaso (l). All De Giorgi

ARBITRI: Puecher (PD), Florian (TV)

PARZIALI: 16-25, 18-25, 20-25

NOTE: 2900 spettatori. Ravenna: 11 battute sbagliate, 7 aces, 2 muri vincenti, 35% in ricezione (13% perfette), 39% in attacco. Lube: 13 battute sbagliate, 6 aces, 3 muri vincenti, 42% in ricezione (11% perfette) 63% in attacco.