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Volley, Lube suona la settimana e manda ko Milano

Tifosi della Lube

Settima vittoria di fila in campionato per la Cucine Lube Civitanova, che nella 11ª giornata di ritorno della Regular Season della SuperLega batte 3-1 la Revivre Axopower Milano (25-23, 23-25, 27-25, 25-21) guadagnando momentaneamente il secondo posto in graduatoria, in attesa che Trento scenda in campo domani contro Ravenna.

All’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, gremito per l’occasione da oltre 3 mila spettatori, la curiosità era rivolta anche nei confronti del martello sloveno Klemen Cebulj, ex di turno e fresco campione in Cina, arruolato da poche ore nella rosa di Andrea Giani. Il martello sloveno come preventivabile ha iniziato il match dalla panchina, ed ha fatto registrare il suo nuovo esordio nel campionato italiano sul 12-11 del quarto set, entrando in campo al posto di Clevenot.

La partita

Nel set d’apertura i biancorossi di casa pigiano sull’acceleratore affidandosi al servizio, con le battute corte di Bruno prima (8-5) e di Simon poi (12-8) che danno ufficialmente il via alla fuga marchigiana. Concretizzatasi in maniera davvero concreta sul turno al servizio di Sokolov (due ace di fila, 16-10), che fa da prologo ad una grande prestazione del muro: ben 4 vincenti. Sul -6 comunque Milano (4 ace) non si scompone, e nonostante la pessima partenza di Nimir (0 su 5) riesce anzi a recuperare fino al 22-23, mettendo in apprensione la Cucine Lube fino al primo tempo di Cester, che chiude sul 25-23 al secondo set point.

Ruoli invertiti nel secondo set, con la squadra di Giani che scappa in avvio (7-10, poi 17-20), e quella di De Giorgi, di colpo troppo fallosa dai nove metri (7 errori) che recupera due volte (15-15, poi 22 pari con un muro del baby Cantagalli) ma si ferma proprio sul più bello: sul 23-24, decide un muro sull’attacco di Juantorena firmato da Maar, il più positivo dei suoi (7 punti, 57% in attacco).

Il servizio di Maar è l’arma in più dei lombardi anche in avvio di terzo parziale, che li vede staccare sul 9-13 proprio quando in battuta c’è il martello tedesco. Ma Civitanova rimette la sfida sui binari dell’equilibrio con gli ace consecutivi di Simon e Sokolov (19-19), e stavolta concretizza fino in fondo la rimonta firmando ai vantaggi il muro del definitivo 27-25, con Diamantini che poco prima aveva preso il posto di Cester.

Il quarto set è un monologo della Cucine Lube, che trova il primo break con un muro di Simon ai danni del neo entrato Cebulj (14-12), poi allunga con i due contrattacchi vincenti e consecutivi di Juantorena e Simon (18-14), che stendono di fatto l’avversario. Finisce 25-21, con il regista Bruno Mossa de Rezende eletto legittimamente Mvp ai voti dei giornalisti presenti.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, Kovar, D’Hulst, Marchisio (L) n.e., Juantorena 12, Massari n.e., Stankovic n.e., Diamantini 1, Leal 14, Cantagalli 1, Cester 5, Simon 14, Bruno 3, Balaso (L). All. De Giorgi.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Nimir Abdel-Aziz 17, Hoffer (L) n.e., Basic n.e., Kozamernik 7, Izzo, Sbertoli 2, Maar 18, Hirsch 2, Gironi n.e., Bossi 9, Cebulj 1, Clevenot 8, Pesaresi (L). All. Giani.

ARBITRI: Santi (PG) – Zanussi (TV).

PARZIALI: 25-23 (28′), 23-25 (29′), 27-25 (30′), 25-21 (28′).

NOTE: spettatori 3084, incasso 30.180 Euro. Lube battute sbagliate 22, ace 10, muri vincenti 10, 51% in attacco, 50% in ricezione (31% perfette). Milena: battute sbagliate 27, ace 8, muri vincenti 7, 50% in attacco, 34% in ricezione (6% perfette).