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Webinar sull’economia circolare del progetto “Coltiviamo il futuro”

Coltiviamo il futuro
Coltiviamo il futuro -Seminario

L’economia circolare e la presentazione di esperienze concrete è stato il tema di grande attualità del webimar che si è svolto mercoledì. La prima relazione ha visto come protagonista Paolo Petracca, presidente IREF e importante dirigente delle ACLI a livello regionale a Milano ma anche nazionale.
Petracca ha incentrato la sua relazione sulla “Laudato si’, sottolineando che “ il Papa si rivolge ai governanti, ma anche a tutti noi, perché ognuno di noi può fare la differenza. Il Santo Padre suggerisce non solo cosa possiamo fare, ma anche cosa cambiare. La transizione va fatta insieme, da noi cattolici e dai singoli cittadini”

L’incontro entra nel vivo con una sequenza di esperienze sull’economia circolare. Il primo a prendere la parola è Alberto Felici, ricercatore Unicam. Il suo messaggio è diretto e “schietto”: “Dobbiamo capire che quello che noi mangiamo non è solo il frutto di processi di lavorazione, ma soprattutto è il risultato del rapporto di rispetto tra uomo e ambiente. Questo vuol dire ascoltare i nostri bisogni fisiologici, ovvero “funzionare” con le cose che esistono in natura. E possiamo funzionare solo rispettando l’ambiente”.
Il ricercatore sottolinea come l’olio sia una metafora perfetta: l’olio nasce dalla trasformazione e il suo ciclo è tutto naturale.
Si trova in perfetto accordo Domenico Fratoni, del Frantoio Fratoni di Ascoli Piceno, che sottolinea come “Il nostro compito -come azienda- è solo quello di trasformare, senza aggiungere nulla di chimico. Solo così otteniamo l’olio, un alimento prezioso e nutraceutico, cioè che fornisce all’uomo sostanze che allungano la vita”.
L’ultima esperienza è quella di Giorgio Tanoni, imprenditore dell’azienda ADRIATICA OLI, istituita nel 1984. L’impresa si occupa della trattazione dei rifiuti che si recuperano o smaltiscono. Da alcuni anni è stato avviato un progetto per il riciclo dell’olio di frittura che diventa bio-diesel, completando così il percorso circolare. “La tendenza dell’economia circolare è insita nel nostro mestiere. Stiamo sviluppando molte iniziative di recupero, che coinvolgono sia imprese sia singoli cittadini. Con queste iniziative abbiamo la possibilità di incidere in maniera importante sull’allarme climatico perché evitiamo anche l’aumento delle immissioni in atmosfera”.
A conclusione del webinar, Maurizio Petrocchi, presidente di Acli Fermo, sottolinea l’importanza del progetto “Le numerose iniziative realizzate nei Circoli, nelle associazioni di volontariato e nelle scuole, sono il segno di rinnovata vitalità.”
Il progetto “Coltiviamo il futuro” ha stimolato la riflessione su questi temi così interessanti: le iniziative hanno evidenziato anche l’interesse ed il coinvolgimento dei giovani e delle aziende