Al termine della partita dell’Ancona con il Gubbio, in sala stampa, mister Donadel ha raccontato le fasi concitate dell’incontro.
Partendo dall’espulsione: “E’ stata decisa dal quarto uomo, non ho fatto niente di particolare se non gridare. C’è stato un fallo di mano evidente, ho reclamato il rigore come era giusto che facessi. La partita? E’ stata simile sia nella prima che nella seconda frazione. Purtroppo ci siamo fatti gol da soli, ma la prestazione è stata positiva. Non dobbiamo lasciarci condizionare dal risultato finale: è andata così. Il Gubbio? Sapevamo di affrontare un’ottima squadra, ma non ha mai tirato in porta. L’Ancona ha approcciato bene la partita, ha accettato di giocare a viso aperto. Certo, ci sono state cose meno positive: ad esempio non siamo riusciti a trovare gli spazi per colpire. Ci manca un po’ di coraggio, dobbiamo imparare a giocare sotto pressione. La sostituzione di Paolucci? L’ho tolto perché era ammonito, la mia paura era che potesse rimediare il secondo cartellino. Sconfitta episodica? C’è sempre da migliorare, ma per me si: è stata episodica”.
