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Anziano scomparso ritrovato dalla Polizia sulla SS76

Controlli e sicurezza della Polizia nel territorio ascolano

Nella mattinata di oggi, 12 settembre, poco dopo le 10, un equipaggio della Polizia di Stato, mentre era in servizio sulla strada statale 76, che da Ancona nord-Falconara si dirige verso l’Umbria, notava una Fiat Panda di colore beige che, in direzione mare, procedeva a velocità ridotta con andatura molto incerta. I poliziotti del Distaccamento Polizia Stradale di Fabriano si affiancavano alla macchina e si avvedevano che a bordo c’era solo una persona anziana. Seguendolo a distanza, arrivati in prossimità di un luogo sicuro, lo fermavano nell’area di servizio Monte Roberto, nell’interno dell’anconetano. Dopo un breve colloquio, capivano immediatamente le condizioni dell’anziano signore, che appariva confuso e in serie difficoltà. Alle domande dei poliziotti non sapeva che cosa rispondere: non sapeva dove si trovasse né perché fosse lì e neanche quando fosse partito dalla propria abitazione. I primi racconti erano molto confusi e, nel tentativo di cercare di reperire un aiuto da parte dei famigliari, gli chiedevano un contatto telefonico ma dava un numero fisso inesatto. Quanto meno riusciva ad indicare il suo nome. A quel punto, consultata la banca dati, scoprivano che il signore era nato nel 1943. Su di lui era presente una segnalazione di rintraccio. Pertanto, per il tramite della sala operativa della Polizia Stradale di Ancona, venivano chiamati i famigliari i quali riferivano che nel pomeriggio di ieri ne avevano denunciato la scomparsa in quanto l’anziano, che era uscito per recarsi in un frantoio della provincia di Teramo, dove aveva appuntamento per la molitura delle olive, non vi era mai giunto né aveva fatto ritorno a casa. I poliziotti offrivano l’intervento sanitario al signore che però rifiutava, dicendo di stare bene. In ogni caso, preoccupati per le sue condizioni anche considerata la distanza percorsa di più di 130 kilometri, lo invitavano a raggiungere l’autogrill per rifocillarsi e utilizzare i servizi igienici. Senza mai lasciarlo solo, aspettavano l’arrivo della figlia proveniente da un paese del teramano, finché, una volta giunta, glielo affidavano e riprendevano il servizio.