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Marco Goldin domani sul palco del Teatro delle Muse di Ancona

Marco Goldin
Marco Goldin - Franco Battiato

Marco Goldin porterà in scena domani, martedì 15 novembre alle 21, il nuovo spettacolo, Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato, sul palco del Teatro delle Muse di Ancona.

I biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it e Vivaticket www.vivaticket.com (online e punti vendita): poltronissima e poltrona 36,00 – galleria A 32,00 – galleria B 28,00 – galleria C 22,00 – palco primo ordine 36,00 – palco secondo ordine 32,00 – palco terzo ordine 28,00 (esclusi diritti di prevendita).

Gli ultimi saranno in vendita prima dello spettacolo, dalle 20, al botteghino del teatro.

Dopo la fortunata tournée del 2018/2019 con La grande storia dell’impressionismo, Marco Goldin torna in teatro con un nuovo spettacolo, intitolato Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato, di cui cura anche la regia. Spettacolo che fa parte di un vasto progetto dal medesimo titolo, costituito da un romanzo, cinque puntate che inaugurano il canale podcast dello studioso trevigiano e ovviamente la rappresentazione teatrale con il contributo eccezionale determinato dalle musiche di Franco Battiato.

Seguendo il ritmo del suo romanzo uscito da poco, Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato, edito da Solferino, Marco Goldin sale sul palcoscenico per raccontare, con la sua consueta affabulazione appassionata e coinvolgente, le ultime settimane della vita di Vincent Van Gogh.

Nel libro alla base dello spettacolo egli immagina che Van Gogh avrebbe potuto tenere un diario proprio in quelle settimane finali e per questo gli presta la sua voce. Ovviamente mai staccandosi dai fatti realmente accaduti eppure dilatando molti vuoti e altrettanti silenzi del pittore. In quelle settimane conclusive l’artista olandese scrive tra l’altro un numero minore di lettere rispetto al solito e parla di meno della metà degli oltre settanta quadri che realizza. Il romanzo e lo spettacolo sono quindi un continuo gioco di specchi e di rimandi, tra i colori, le parole e i silenzi nei quali quasi si adagiano le musiche di Battiato.

Quel diario (“un quaderno un po’ lacero, di pelle verde scura, con dei ricami dorati e il dorso nero”) viene ritrovato casualmente da Arthur Gustave Ravoux, il titolare della locanda nella quale Vincent vive tra la fine di maggio e la fine di luglio del 1890. Mancano due settimane alla morte del pittore e Ravoux sale nella sua camera di sottotetto per rifargli il letto e trova il cassetto dello scrittoio appena accostato. Lo apre e scopre quel diario di cui nessuno conosceva l’esistenza, ma non lo dice nemmeno a Theo.

Da questo espediente narrativo parte anche l’azione teatrale, nel parlare quasi tra sé e sé che Goldin fa come fosse colui che accompagna Van Gogh, e dunque osservandolo lo racconta.

 

GLI ULTIMI GIORI DI VAN GOGH. IL DIARIO RITROVATO
Spettacolo teatrale di e con MARCO GOLDIN
Domani, martedì 15 novembre, al Teatro delle Muse di Ancona

Musiche di FRANCO BATTIATO

Lo spettacolo è tratto dal romanzo omonimo edito da Solferino

Regia di MARCO GOLDIN

Riprese in Olanda, Belgio e Francia di LUCA ATTILII e FABIO MASSIMO IAQUONE
Montaggio e animazioni video di ALESSANDRO TRETTENERO
Prodotto e distribuito da INTERNATIONAL MUSIC AND ARTS

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